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Mercoledì 15 luglio 2009 : “Tu mia cara dovresti tenere più presente l’essere umano di fronte a te. La sua potenzialità, la sua visione, le sue paure e le sue necessità. Tu, con il tuo amore, che è grande, potresti in qualche modo sottovalutare la necessità di altro che vedendo cose diverse da ciò che tu vedi, può non condividere la tua mente, il tuo pensiero. Questo non sta a significare che tra i due esseri ci possa essere un sentimento, un affetto, un legame profondo. E’ solo che bisogna tener conto della diversità di ognuno, della diversità di ogni essere umano, che però nel grande disegno del cielo, nel grande disegno dell’universo, alla fine siete un tutt’uno. Ma per trovare questo collegamento sottile al di sotto di ogni pensiero della mente umana, bisogna tener conto anche della separazione fisica, che non è detto che la separazione fisica sia dovuta alla separazione affettiva del cuore e dal legame profondo che ti unisce a chi tanto ti fa stare in pena, e a chi tanto ti da pensiero. Ricorda mia cara che tutto è corretto per tutti. Ognuno di voi vede le cose in un proprio modo, a seconda del proprio essere e a seconda della propria modalità. Cosa che voi a volte mettete da parte, ma invece bisogna tener presente di questo. Ognuno ha la sua strada e la sua crescita. Tutti arrivate alle stesso punto, me per strade diverse. E allora proprio per amore, per questo amore profondo che vi unisce, cercate di lasciare che ognuno percorra la propria strada senza giudizio, senza paura, senza parole. Perché solo così vi trovate alla fine, tutti sullo stesso punto della vetta e avete percorso strade diverse, con modalità di vita diverse. Ma avete tutti fatto la vostra crescita, rispettandovi, amandovi, lasciando la libertà di ognuno. VAI AL MSG COMPLETO

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Lunedì 3 agosto 2009 : “Vivete in una società che vi ha insegnato una metodologia d’amore, ma ricorda, non puoi amare colui di fronte a te se non ami l’essenza divina dentro il tuo cuore.” […] “Il rispetto che impari a portare nel tuo essere è ciò che poi manifesti all’esterno, e allora emani un’energia di rispetto e così anche chi ti sta intorno non può più perdere il rispetto per te.” […] “Perché se impari ad amare te stessa, e il rispetto è una sfaccettatura dell’amore , allora solo così tu puoi imparare e dare la possibilità agli altri di amarti. Ricordati che non è egoismo pretendere di essere rispettata ed amata. Non è egoismo mettersi in prima persona davanti agli altri, è solo che quanto tu impari a rispettarti, insegni agli altri a rispettare se stessi, e di conseguenza chi ti sta intorno. Parti da quel punto piccolissimo di luce che intravvedi e che a volte percepisci dentro di te e da li la nuova strada sarà il raggiungimento della tua felicità e della tua pace interiore. Ripeto, non è così facile, ma non è così difficile.” […] “Impara ad amare te stessa e sarai amata. Impara a rispettare te stessa e sarai rispettata. Ma più di ogni altra cosa impara a gioire di te stessa e gli altri gioiranno di te. Prenditi per mano, accompagnati, amati e consolati, coccolati, viziati, amati. Renditi conto di quanto vali. Utilizza il colore verde. Forse può apparire istantaneamente difficoltoso, ma può aiutare molto. Fatti abbracciare da una coperta verde, dormi, dormi con te stessa e amati. E nel sonno chiedi l’aiuto di chi non palpabile vicino a te cerca di spronarti a guardare quella bellissima, graziosa, sorridente e giocosa bambina da amare, li dentro di te. Quella bimba che ha paura, ha paura di dire ci sono anch’io, perché ha paura di essere rifiutata. Tu prima di chiunque devi accettare te stessa, e il mondo intero ti vedrà, ti amerà e ti loderà per ciò che realmente sei. E se è difficile entrare in contatto con il colore verde, utilizza la natura per mezzo della quale scoprirai la tua Dea interiore.” […] “Concentrati e visualizzati quando eri una bimba. Potresti magari prendere una foto e guardarti quando eri una bimba. Così ti è più facile prenderti per mano. Accompagnarti. Pensa a quando che cammini da sola. Quando sei da sola, di avere questa bimba vicino, di abbracciarla e coccolarla, e giocare con lei come fosse una bambola. Perché è quella bimba che non si è sentita amata che porti dentro di te. Non avere paura, ama quella bambina e quella bambina diventerà grande. Perché tu ora sei grande ma dentro di te hai questa bimba ferita, che non si è sentita amata, rispettata, accettata. Per questo ora non ti senti amata, rispettata ed accettata, ma ricordati, impara, impara ad amare e a coccolare questa bimba e ti sentirai meglio e le persone intono a te inizieranno a fare ciò, a dimostrarti ciò di cui tu hai bisogno. Di amore, di coccole, di affetto, di accettazione. Ma non possono farlo, anche se vorrebbero, perché tu non ti senti così. Ed è difficile per gli altri avvicinarsi e darti ciò di cui tu hai bisogno. Se per prima tu non ti dai ciò. Provaci non è difficile. Prova, vedrai. VAI AL MSG COMPLETO

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Giovedì 20 agosto 2009 : “Ma attenzione mia cara. Se l’ostacolo di fronte a te è persona umana con cui relazionarsi, con cui interagire, e la quale comprendere, allora c’è un’altra variabile da considerare. Colui che di fronte a te crea al tuo interno disarmonia e crea un fastidio di relazione, non è ostacolo perché la strada non sia corretta, ma è semplicemente mezzo a te donato per crescere. Ricordati che ciò che è in lui, ciò che è in lei, tu non accetti, non sopporti non integri e non ami, è semplicemente qualcosa che dentro di te non vuoi vedere. Ma se quella cosa da tanto fastidio, è sicuramente cosa presente in egual modo e in egual misura all’interno di te stessa. E quella parte al di fuori di te, è solo dono divino per imparare a conoscere un nuovo angolo di te stessa, per imparare a vederlo, accettarlo, amarlo e se necessario guarirlo. Perciò è difficile, ma molto saggio, comprendere dove l’ostacolo è nell’universo e perciò ci dice cambia, e dove l’ostacolo è tramite personalità di altrui persona che è solamente strada corretta per crescere. Può sembrare complicato ma è molto semplice.” VAI AL MSG COMPLETO

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Giovedì 27 agosto 2009 : “Non sei responsabile delle scelte altrui. Ognuno è responsabile solamente delle proprie, perché se qualcuno vuole farsi influenzare da te, è sua totale scelta. E se voi vedeste quanto questo tutto è perfetto e magnifico. Un sublime amore divino.” VAI AL MSG COMPLETO

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Lunedì 2 novembre 2009 : “Ancora una volta potrebbe sembrare che siamo qui a parlare di quella contrapposizione divina tra ciò che è mente e ciò che è cuore. Ma in tutto questo è uno l’argomento da trattare. Voi considerate il vostro corpo la vostra essenza e per questo camminate in cerca di quella che chiamate l’altra metà. Su questa terra, su un’altra terra, su piani diversi o uguali. Una cosa ora affermiamo. Siamo tutti frammenti di Dio e non esiste un’unica metà per la tua e la vostra strada. Esistono anime affini. Anime simili, anime di cuore. Anime che unite alla tua creano crescita, se affrontato con una determinata consapevolezza. Esistono le anime che attiri per conoscenza, per lezione, per dare o per ricevere. Attiri quelle che rispecchiano ciò che in te non vuoi vedere. Ti innamori di coloro che non hanno ciò che non trovi dentro te stesso. Puoi scegliere di crescere e camminare, di lasciare e cambiare strada. Tutto è semplice finchè vivi nella inconsapevolezza. Finchè è il tuo subconscio, il tuo ego che segui per attirare questa o quell’altra persona. In quella metodologia è semplice e la solitudine fa paura. Perciò si accetta, si accoglie e si prosegue con occhi e orecchi chiusi. Ma se apri le porte della consapevolezza, se imparare e crescere vuoi, se l’amore ha una sostanza diversa, se è una parola da non provare ma da costruire, allora tutto ciò subisce una diversa difficoltà. Semplicemente perché le anime a te affini diventano meno. Ma con questo non è impossibile. Direte come. Semplice. Prosegui nel cammino a cuore aperto, ascoltando la mente senza seguirla. Arriverà un giorno un punto nel quale la Divinità suprema avrà deciso, insieme alla Divinità nel tuo profondo essere che quel livello da te raggiunto è il massimo che tu puoi ottenere in solitudine. E perciò apparirà un angelo, un angelo nel cuore, un umano nelle vesti. Prenderà la tua mano, accarezzerà il tuo cuore. Solo quel giorno dovrà accadere perché solo quel giorno sarai pronto, solo quel giorno sarai pronto a non perdere ciò che hai trovato. E a considerare la parola amore, crescita e maturazione. Costruzione e messa in gioco totale. Solo allora potrai ricevere senza perdere nulla di te. Abbi fede e certezza che tutto ciò che il tuo cuore desidera, il tuo cuore ha. Abbi fede che tutti i passi che stai compiendo sono per arrivare ad una felicità, ad una completezza d’animo e di cuore che non ha date, non ha tempi perché così è giusto e così è corretto. Perché solo in questo modo potrai lodare ed apprezzare, solo in questo modo hai scelto di camminare.” […] “Ecco cosa devi fare. Nulla. Non è corretto andare fuori e cercare. Ma è corretto andare fuori e vivere. Non è corretto restare da soli ed aspettare ma è corretto guardare dentro di se in profondità. Una sola cosa al massimo puoi fare. Ascoltare il tuo cuore e dal tuo cuore con amore chiamare amore. Senza bisogno e senza disperazione. Solo amore che chiama amore. Non smettete di vivere e non smettete di guardare nel profondo di voi stessi. Ma nulla in prospettiva di quello che volete, ma semplicemente per essere vivi.” VAI AL MSG COMPLETO

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Mercoledì 4 novembre 2009 : “L’amore. Cos’è per voi l’amore? L’amore è possesso? No, l’amore è libertà. E quanto amore c’è nel cuore di una figlia, di un figlio, di un genitore, quanto amore c’è. Ma se questo è il vero amore dobbiamo lasciarlo e viverlo in libertà, senza trattenere. Esatto sono parole, parole difficili che portano rabbia alla mente e disperazione nel cuore. Ma se riusciamo a sollevare quella soglia, se riusciamo a fare quel gradino, ci accorgiamo che l’amore più grande è lasciare che ogni anima faccia il proprio percorso. Che ogni anima si evolva senza essere trattenuta da ciò che voi chiamate amore, ma in realtà non è amore. VAI AL MSG COMPLETO

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Lunedì 9 novembre 2009 : “Ognuno di voi ha la sua strada che siete incrociati per amarvi, supportarvi e rispettarvi. Ma l’amore è libertà, l’amore è lasciar andare, l’amore è non trattenere. Perciò anima candida ama come tu sai fare lasciando la libertà a chi ti ama e chi ti è vicino. Per te non è difficile perché tu usi il cuore. Sei in grado di mettere da parte la tua mente ed  usarla solo per il giusto scopo.” VAI AL MSG COMPLETO

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Venerdì 27 novembre 2009 : “Perché non capire quando è il momento di lasciar andare perché il lasciar andare è la prova d’amore più grande che possa esistere. Perché solo lasciando andare l’altro essere riesce a guardarsi dentro e a chiedersi perché. Questo è il modo corretto d’amare. Non il trattenere, il volere per forza qualsiasi cosa. Ma non intendo solo l’amore verso un altro essere, intendo anche l’amore verso tutto ciò che vi circonda. Dal lavoro, dagli oggetti, dagli amici. Ricordatevi che l’amore più grande è lasciar andare, è l’amore per voi stessi.” VAI AL MSG COMPLETO

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Martedì 5 gennaio 2010 : “Chiedete, confrontatevi, osservate con il vostro compagno di viaggio, con colui che di fronte a voi avete incontrato, confrontate le vostre Maestrie. Questo è corretto e dona crescita e saggezza. E’ il giudizio, è l’arroganza di voler aver ragione che porta alla perdita di energie. La condivisione, il sorreggersi, lo scambiarsi la propria Maestria con consapevolezza e scelta da entrambi lati, è sintomo di grande e totale umiltà. Il passo è breve per cadere. La differenza è molto sottile, sta a voi stabilire il confine.” […] “E lasciate, lasciate, lasciate le cose passate. Lasciatele andare. E saprò che le hai lasciate quando non sentirò più nominarle. Perché ricorda. Lascia andare colui che ami, è solo la libertà la più grande espressione d’amore. Ma la libertà di cuore, la profondità del tuo animo, a tutti i livelli, coscienti e non coscienti.” VAI AL MSG COMPLETO

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Lunedì 8 febbraio 2010 : “Gioioso è quell’animo che riesce ad accantonare la mente ed ascoltare nel profondo del proprio cuore la risposta. Gioioso è quell’animo che percepisce il tutt’uno con ogni altro essere umano a lui vicino. Gioioso è colui che comprende la vastità dell’essere umano ed il contatto con tutto ciò che è in ogni istante. E se ciò che tu essere umano vuoi che avvenga nella tua esistenza, ma il tempo trascorre e ciò non avviene, non sempre è motivo di ritardo da te stesso, ma è motivo di attesa perché tutto deve collimare con altri esseri umani. Nel grande disegno umano tutto, tutto, anche la più piccola cosa giornaliera deve essere compiuta assieme ad altri esseri umani. E’ una cosa semplicissima da comprendere per la vostra anima e per il vostro cuore, ma difficile da ricordare per la vostra mente, per voi è più facile dire, sono ancora qui che aspetto. Ma voi non state solo aspettando voi stessi, state aspettando che si compia il miracolo tra voi e gli altri esseri umani che sono sempre parte di voi. Questo è ciò che dovete comprendere. Questo è ciò che dovete vivere, ma non con la pazienza dell’attesa, ma con la gioia dell’attesa e con la speranza che tutto ciò avvenga, che la crescita degli esseri umani a voi vicini avvenga perché si compia il miracolo anche per voi. Ma non tutti siete pronti sulla stessa sintonia, sulla stessa linea. Non tutti siete pronti e allora con gioia aspettate i vostri fratelli che compiano la strada che devono compiere per assicurare che ciò venga fatto. Questa è la dinamica della crescita, è la dinamica dell’attesa, la dinamica del compimento.” VAI AL MSG COMPLETO

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Martedì 09 marzo 2010 : “E dopo il grande passo che hai compiuto ora il turno è di colui che al tuo fianco cammina. Ora è il momento che lui alzi la gamba e faccia il passo. Qui sei arrivata perché, a differenza di te, non è in grado di compiere da solo questo atto. C’è la volontà profonda e grande della sua anima, ma forte è la sua mente. La sua mente e il suo ego che possono essere abbattuti e vinti solamente da una cosa. Solamente dal tuo amore. E’ con l’amore che lo puoi sorreggere e aiutare per ritornare al tuo fianco davanti a questa strada che hai di fronte. Ora è il momento di scegliere. Proseguire o fermarsi. Fermarsi e voltarsi ad allungare una mano di solo e totale amore, senza rabbia, senza nessuna giudizio. Amore, perché sai guardare oltre, perché sai capire dove finisce una mente e inizia un cuore. Non c’è una scelta giusta e una scelta sbagliata. C’è solamente una scelta. E qualsiasi sarà la scelta, sarà la corretta scelta d’amore. Ma sappi, sappi che c’è la possibilità di scegliere, e che entrambe le scelte porteranno all’amore. Devi solo decidere con chi. Ti ripeto, ti ripeto e ti ripeterò. La sua anima è grande e ha deciso di compiere il passo. Se non avrà il tuo amore domani lo farà ugualmente. Se avrà il tuo amore lo farà oggi. Ha solamente bisogno di più tempo, più tempo che può essere ridimensionato con il tuo aiuto. Aiuto amorevole di quell’energia femminile, divina, suprema, della Dea che c’è in te, che può accoglierlo tra le sue braccia come una madre che ama incondizionatamente. E questa ricorda non è debolezza, questo è l’amore supremo di Madre Terra che ogni giorno ci abbraccia, ci sostiene nel suo grembo per un amore incondizionato. Perché mai ci ha chiesto niente. Ha ricevuto il nostro odio, il nostro poco rispetto e ancora ci ciba, ci nutre e ci sostiene. Perciò non è debolezza, è divino amore. Bisognerebbe solamente che l’umanità comprendesse che l’amore non è debolezza, l’amore è Dio.” […] “Ricordiamo inoltre che una madre che ama suo figlio sa dare amore con giustizia, sa dare amore con rispetto, sa dare amore anche con parole dure, con fermezza, sa dare amore con il castigo, perché una madre sa che è più facile dire si ed è più difficile dire no. Ma quel no dato con amore ha una crescita maggiore. Quel no dato con fermezza, con risolutezza, è un no di un amore infinito, perché non è facile dire no a chi si ama. Ma se si ama veramente si è capaci di dire no e di chiudere una parentesi per poi riaprirla con un amore più saggio, un amore più grande, un amore cresciuto. Ricorda e trai consiglio, trai la tua conclusione da questa ultima frase. Ricordati, il no fa crescere, il si lascia nella debolezza.” […] “Queste parole sono state date a te come personali ma ricordiamo che siamo tutti individui, tutte gocce del medesimo mare. Perciò ascoltate e ascoltate. E’ il momento di molti di decide chi portare con se e chi lasciare. E’ per molti il tempo di decidere se proseguire o fermarsi per aspettare. Costruite le vostre famiglie, costruite i vostri gruppi, costruite queste unità ristrette che saranno coloro che proseguiranno oltre. Siete osservati, amati, e festeggiamo quando due persone si abbracciano, festeggiamo quando due persone si comprendono. Festeggiamo quando due persone girano lo sguardo nella stessa direzione tenendosi per mano. Costruite, proseguite, ma ricordate per costruire bisogna relazionarsi con chiunque. Non ha importanza uomo o donna, figlio, madre, fratello, sorella, non ha importanza. Create i rapporti e amatevi. Cosi sia.” VAI AL MSG COMPLETO

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