Mercoledì 04 novembre 2009 – Ore 15.35 (Sara, Paola, B.).

Sara.

Siamo a te, a te e a te messaggeri Divini. Portiamo parole che ascoltate ma anche abbracci che non percepite. Siamo ma non ci vedete. Interagiamo con voi ma non ci percepite. Eppure siamo un'unica cosa, noi e voi. Camminiamo fianco a fianco, lottiamo e costruiamo mattone dopo mattone insieme. Un velo ci divide. Un velo sottile per noi, ma molto spesso per voi. Paura avete del passaggio. Noi lo aspettiamo e lo glorifichiamo. Sono i due lati della stessa medaglia. Noi non abbiamo la mente, noi non abbiamo la vostra paura. Noi non ci sentiamo mai abbandonati. Ma conosciamo tutto questo perché sappiamo entrare in totale sintonia con voi. Ci piace ricordare che quella che per voi è una morte, per noi è una nascita. E quella che per noi è una morte, per voi è una nascita. Parole, parole e parole. Vengono poi a lenire il dolore del cuore? Ci provano, ci provano spiegandovi che è anche possibile non disperare e non soffrire. E’ anche possibile comprendere che c’è una realtà al di là delle vostre quattro mura mentali. Oltre le quali non dico che non ci sia sofferenza, ma questa prende tutt’altra veste, tutt’altro significato e tutt’altra intensità.

Paola.

L’amore. Cos’è per voi l’amore? L’amore è possesso? No, l’amore è libertà. E quanto amore c’è nel cuore di una figlia, di un figlio, di un genitore, quanto amore c’è. Ma se questo è il vero amore dobbiamo lasciarlo e viverlo in libertà, senza trattenere. Esatto sono parole, parole difficili che portano rabbia alla mente e disperazione nel cuore. Ma se riusciamo a sollevare quella soglia, se riusciamo a fare quel gradino, ci accorgiamo che l’amore più grande è lasciare che ogni anima faccia il proprio percorso. Che ogni anima si evolva senza essere trattenuta da ciò che voi chiamate amore, ma in realtà non è amore.

Sara.

Mia cara, ascolto e percepisco il battito del tuo cuore più di quanto tu stessa stia facendo. Il dolore alle volte è talmente grande che Dio ci ha dato una mente che ci permette di non ascoltarlo fino in fondo. Ma il più grande coraggio alle volte è quello di piangere, di ascoltarsi e di essere vivi, vivi fino in fondo. Solo in quel modo potremo essere sereni quando accadrà il passaggio.

Paola.

L’amore che ti circonda e che ti da la forza per superare questo, è una grande luce Divina che hai meritato e che tutti su questo pianeta hanno nel momento che devono superare questi passaggi. Una cosa ti vogliamo dire. Sei amata e supportata. Esprimi tutto il tuo dolore e non chiuderlo dentro te stessa. Ti faresti del male e non solo a te, ma anche a chi secondo te ti sta lasciando. Ricorda che non è un lasciare, ma è solo un piccolo, piccolo passaggio che troverai nel tempo. Più grande e più grande l’amore sarà di quello che è stato su questa terra.

Sara.

Prendi la sua mano, apri il cuore e comunica, non con la mente ma con il cuore a lei. Totalmente e completamente. Fallo, fallo e fallo ancora. E poi, sempre dal cuore, trova il coraggio di amarla talmente tanto da lasciarla andare. Giunge sempre il momento per il perdono totale. Ma ricorda che un giorno sarai più vicina e più ricca di lei di quanto tu mai sia stata nella tua vita. Perché non è quel velo o quel muro che ci divide, ma quel velo o quel muro sono solo pura illusione. E se voi piccoli e tristi umani alzate agli occhi il cielo, potrete vedere quanto siete amati, sostenuti e accompagnati da chi su questa terra vi ha amato come poteva amarvi ma ora, ma dopo vi ama di un amore supremo e vi spinge, vi sostiene e continua a tenervi per mano per insegnarvi il cammino. Consapevoli di questo, puoi solo lodare per tutto ciò che accade e accadrà. Perché in tutto c’è la Divinità della vita e della morte. Siamo un gruppo di anime, un gruppo di essenza, un gruppo di energia. Ascoltiamo il cuore delle persone e in qualunque istante, ovunque sarai, semplicemente lancia un pensiero a noi. Saremo totalmente e pienamente ad abbracciarti e a sostenerti. Il coraggio c’è in fondo al tuo cuore. Serve solo un aiuto per portarlo a galla. Se tu chiederai, basterà che tu chiederai fortemente con volontà di cuore, noi tutti saremo a te servitori. Benediciamo te e chi tu ami. Glorifichiamo i tuoi tempi e la tua vita. Per quello che è possibile ripuliamo il tuo cuore. E ti seguiremo nei tuoi prossimi giorni. Così sia.

 

Se vuoi approfondire gli argomenti trattati :

Chi sono e cosa vogliono

Dolore

Evoluzione Personale

L’altro lato del velo

Morte

Relazioni Umane