L'altro lato del velo
Venerdì 26
dicembre 2008 : “Grazie
per aver compreso ciò che si doveva fare. Tante anime presenti, gioiose,
trasmettono amore e luce ai vostri cuori. Tante anime che vogliono parlare,
esprimere, la grande festa che qui da noi si sta svolgendo. Per poi trasmetterla
a voi. Perché è sempre così, prima festeggiamo noi, perché vediamo più cose. E
poi trasferiamo la nostra gioia nelle vostre vite, che si trasmuta in eventi
positivi vissuti.”
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Mercoledì 22
aprile 2009 : “Comunque
tutti hanno possibilità di crescere. Anche quando secondo la vostra mente umana
è tardi, non è mai tardi fin tanto che un essere umano ha un filo di vita, un
solo filo sottilissimo di vita, ha la possibilità di guarire e di innalzarsi, di
capire e di comprendere. Anche con un sottilissimo filo di vita, non dimenticate
questo. Dio da questa possibilità. Perché qui dove voi siete è più facile che
non dalla parte dove siamo noi. Là non ce nessuna distrazione. C’è solo da
lavorare, da guardarsi dentro e da perdonarsi. Dove siete voi avete qualche
attimo di serenità maggiore.”
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Lunedì 04 maggio 2009 : “Qui ti abbiamo chiamata per prepararti a quelli che saranno i prossimi eventi. Saranno giorni strani per te e potrai scegliere, ma per la grandezza della tua anima e del tuo cuore ecco a te il dono di spiegarti. Oggi per domani, per darti il tempo di prepararti a ciò che i tuoi orecchi, i tuoi occhi vedranno ancor di più. Sarai ancora più aiutata per aiutare, saranno aperti canali e porte come mai è stato fatto, perché ora è semplicemente possibile. L’unica cosa importante che dobbiamo affermare è che tutto ciò che accadrà è semplicemente e totalmente luce. Se qualcosa in un istante non ti sembra tale, sarà solo la tua mente che mente che vuole chiudere fuori certi episodi e vuole farti tornare all’energia della paura, perché la mente che non mente non può dialogare con coloro che verranno in aiuto a te per aiutare gli altri. Comprendi i messaggi e capisci che i messaggi arriveranno con una metodologia tale dipendente dal tuo stato vibrazionale, dal tuo porti con amore o paura, e con mille gradini di differenza tra queste due opposte energie. Era corretto, era corretto non solo per te, ma per tutto ciò che devi incontrare, avvisati di ciò, in questo modo il lavoro sarà più fluido e ancora maggiore di luce. In questo modo nemmeno la tua paura e la tua mente più profonde potranno totalmente ostacolare ciò che è stato deciso.” VAI AL MSG COMPLETO
Giovedì 7 maggio 2009 : “Ogni cellula del nostro corpo è fatta dal 50% di madre e dal 50% di padre. Il 50% del padre è fatta da un altro 50% di suo padre e 50% di sua madre. Tu, lei, lui, siete, in fondo formati da cellule che ricordano non solo voi, non solo le vostre vite precedenti, ma tutte le vostre discendenze. E ora in questo tempo fondamentale di passaggio non siete solo voi a dover guarire, ma sono anche tutti i vostri antenati, qui presenti ad un livello vibrazionale diverso dal vostro, che richiedono guarigione. Ma se la guarigione è di un qualcosa di fisico, e loro il fisico non hanno, come possono guarirlo? La trasmettono a quell’anima incarnata che ha deciso, ha scelto, si è accordata precedentemente, di venire qua e di, oltre ad altre mille cose, di aiutare la propria bisnonna a risolvere questa problematica per poter volare più in alto. Questo non vuol dire che il problema fisico non ci sia, questo vuol dire che può essere risolto con una regressione, ma fatta in maniera corretta e molto profonda.” VAI AL MSG COMPLETO
Giovedì 27 agosto 2009 : “La
vita e la morte è come un’onda del mare che tocca la riva e ritorna. Un andare e
un venire in perfetta e totale armonia divina. Sapeste, vedeste da qui il fluire
della vita e della morte, potreste essere sorpresi da quanta gioia c’è in un
passaggio. Che sia in un senso o nell’altro. E’ la poca fede, fede non riferita
ad una religione, ma fede riferita a, anche semplicemente alla Divinità dentro
noi stessi. E’ la fede che ci impedisce di amare la vita, e se non amiamo la
vita non possiamo amare la morte. Perché nella vita c’è la morte, e nella morte
c’è la vita. Quando un essere nasce a voi, muore a noi. Quando un essere muore a
voi, nasce a noi. Comprendete che questo è semplicemente l’altra metà della
medaglia. La differenza tra noi e voi è che noi lasciamo andare. Voi trattenete.
Perché noi sappiamo e abbiamo fede nella vostra esistenza, voi non avete fede
nella nostra.” […] “Nel non fare alle volte c’è molta più vita che il fare. Il
fare sta nella mente, l’essere sta nel cuore. Ma per essere non è necessario
fare. E la vita, quando arriverete all’ultimo giorno della vostra meravigliosa
vita, si, ricorderete forse qualcosa di ciò che avete fatto, ma quello che
porterete nella nuova nascita sarà ciò che siete. Il resto verrà lasciato.”
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Sabato 17 ottobre 2009 :
“Il tempo qui è di lavoro. Molto lavoro. Per tutti e per i nuovi. Ma è lavoro
nella gioia, nell’amore e nella luce. Solamente per questo chiediamo ancora un
po’ di tempo, anche se con il cuore pieno di gioia per essere qui ora. Torneremo
nel giorno della festa che per noi e con noi farete. Ed allora potremo riaprire
le porte, non prima. Ancora tempo ci serve.”
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Mercoledì 4 novembre 2009 :
“Perché non è quel velo o quel muro che ci divide, ma quel velo o quel muro sono
solo pura illusione. E se voi piccoli e tristi umani alzate agli occhi il cielo,
potrete vedere quanto siete amati, sostenuti e accompagnati da chi su questa
terra vi ha amato come poteva amarvi ma ora, ma dopo vi ama di un amore supremo
e vi spinge, vi sostiene e continua a tenervi per mano per insegnarvi il
cammino. Consapevoli di questo, puoi solo lodare per tutto ciò che accade e
accadrà.”
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Venerdì 27 novembre 2009 : “Povere
anime costrette in un involucro, costrette a lavorare per prendere il volo.
Povere anime soprafatte dall’ego e dalla paura, le quali non vedono al di là
dell’orizzonte dove amore, luce, pace e serenità si estendono, dove tutto
fluisce e dove tutto è sereno e tranquillo. Noi che vediamo le vostre sofferenze
in parte riusciamo a capire, ma in parte non riusciamo. Non per non volere ma
perché la nostra vista è diversa. Noi vediamo oltre. E’ cosa importante che
anche l’essere umano iniziasse a guardare oltre quella paura, oltre quella
barriera di paura che fa si che la vita sia difficile e complicata. Quando tutto
è fluido, tutto passa. Perché non capire di andare nel profondo di una lezione
che ti da sofferenza e viverla completamente guardandola in faccia e sciogliere
questa emozione di sofferenza.”
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Venerdì 11 dicembre 2009 : “Ciò
che avviene a voi, ciò che avviene nella vostra dimensione, prima avviene qui da
noi. Non è che noi sappiamo cosa accadrà domani, non è così che accade, perché
qui il tempo e lo spazio non ci sono. E’ solo che tutto ciò che accade nel tuo
domani è già deciso ad un livello vibrazionale a te invisibile. Di conseguenza
io anima, non pura, non arrivata, ma più alta di te, vedo e percepisco livelli
della tua energia, campi aurici, zone, vibrazioni, qualsiasi cosa intorno a te
dove c’è scritto ciò che è stato segnato per il tuo domani. Perciò questa soave
musica a due voci sarà a breve ritorno nel tuo cuore, nella tua mente. Ma più di
ogni altra cosa, nelle tue terrene orecchie. Tutto questo potrebbe voler dire
tutto e nulla. Tutto questo potrebbe essere la realizzazione di un sogno o
tutt’altra cosa. Non ha importanza. Puoi interpretare queste parole come vuoi.
In mille modi diversi. E’ un dono, è un pacchetto ancora chiuso, che aprirai
solamente il giorno che a destinazione sarà arrivato. Ma saggio è comprendere di
tenere il cuore leggero perché già lo hai scritto. Nessuno per te lo ha scritto,
nessuno per te lo ha deciso. Tu, con le tue scelte, con le tue decisioni, con i
tuoi passi già hai scritto questa soave musica. Che poi potrebbe durare un
attimo o una vita o un’eternità. Potrebbe diventare sempre più bella, come
potrebbe iniziare a stonare. Questo ancora lo hai da scrivere. Ma hai scritto
che inizierà. Comprendere è saggio, ma ancora più divino è comprendere quanto
tutto questo può essere parola divina.”
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