Consapevolezza dell'essere umano
Venerdì 26 dicembre 2008 : “Tutti quanti voi dovreste festeggiare per ciò che grazie al vostro amore, che a noi avete donato. Intendo voi come essere umani nella loro totalità abitanti su madre terra. E intendo noi, come gruppo di anime che lavorano intorno a Madre Terra. Avete scampato un qualcosa che vi ha solo fatto il solletico. E’ ora che come esseri umani impariate a glorificare ciò che avrebbe potuto essere ma non è stato. A vedere quanto vi siete salvati, quanto è stato breve e di poca intensità il pericolo. Ricordate che il lavoro che noi possiamo fare per far progredire la vostra Grande Madre, lo possiamo in misura di quanto l’essere umano cresce ed innalza la sua consapevolezza. Altrimenti se ad altri livelli fosse stata la consapevolezza dell’essere umano, non avremo potuto compiere il lavoro compiuto per limitare i danni. Perciò ora capite perché nell’ultima volta era poca l’energia ed era poca la possibilità di dire grandi ed immense cose. Ora siamo anche noi a festeggiare e a contemplare la riuscita di un passo che la maggior parte di quelli che si possono definire esseri umani, non sa nemmeno minimamente immaginare, cosa sia stato, ma a voi in qualche modo lo spiraglio di diverse possibilità per capire quanto amore c’è intorno alla Grande Madre.” VAI AL MSG COMPLETO
Mercoledì 22 aprile 2009 : “Miei cari, le porte si aprono e la luce arriva. Vivete in un mondo dove ultimamente sentite solamente cose che definite con aggettivi quali brutte, violente, tristi, paurose. Non comprendete che semplicemente si sono aperte delle luci, si sono aperte delle porte tramite le quali arrivano fasci di luce dal centro della galassia, tramite Dio sole. Questa luce come prima cosa vi fa notare tutto lo sporco intorno a voi. Ciò che fate è soffermarvi su quello che fino ad ieri non vedavate, ed oggi osservate, perché la luce illumina. Ma se solo mio piccolo e grande essere umano tu potessi per un secondo, un solo secondo alzare la testa verso il cielo, vedresti questo fascio di luce divina che dal centro della creazione ti sta porgendo una mano e ti sta dicendo: smettila di soffrire. Molti resteranno con il viso abbassato e resteranno legati a quella sporcizia che se ne andrà da Madre Terra. Altri forse alzeranno lo sguardo e verranno invasi dalla luce, dall’amore, e dalla vera gioia di essere vivi. Nessuna di queste due scelte porterà alla morte di ciò che è la vostra anima, di ciò che è la vostra essenza. Di conseguenza potete capire che entrambe sono correte.” VAI AL MSG COMPLETO
Mercoledì 13 maggio 2009 : “Ma se non chiedete perché pensate che noi, che Dio, che l’energia, che l’universo vediamo cosa è più corretto per voi, e allora non chiedete perché dite, mi verrà dato ciò che è giusto che io abbia. Questo è corretto, ma non è corretto per la nuova energia della terra. Perché la nuova energia della terra richiede, vuole, che l’essere umano impari a decidere da solo ciò che è corretto per se stesso, e che con la forza del proprio pensiero crei questa nuova situazione. Che potrebbe essere sbagliata nel momento che arriva, perché le situazioni, gli eventi che non avete mai vissuto e desiderato magari non sono cosa giuste per voi in quel momento, allora quando voi chiedete la cosa specifica e non arriva, non è perché non siete stati ascoltati, ma non arriva perché non sarebbe il momento giusto per voi, e allora poi vi potreste bloccare e non desiderare e non chiedere più niente per paura che vi vengano mandate cose non corrette. Mentre invece se voi lanciate il messaggio e vivete nella consapevolezza che questa richiesta è già vostra e avete la pazienza intelligente di aspettare che l’universo crei il suo disegno e vi arriva ciò che avete chiesto, arriva nel momento giusto e voi forti di questa esperienza, proseguite con nuove esperienze. A caduta libera arriva tutto, ma nel momento corretto. Anche se a voi sembra che sia in ritardo, ma voi non potete vedere il disegno completo, vedete solo la vostra parte.” VAI AL MSG COMPLETO
Venerdì 15 maggio 2009 : “Ecco che così man mano che pulisci il tuo canale rimane pieno di luce, e la tua vita scivola, scivola con tutte le cose positive che hai diritto di avere, perché ricordatevi che l’essere umano ha diritto a vivere nella gioia, nella salute, e nella semplicità della vita di tutti i giorni. Non è corretto avere pensieri, disguidi, disagi, malattie. Questo non è il corretto modo della vita dell’essere umano. Non più adesso. La nuova era, la nuova Terra, la nuova energia, porta si che l’essere umano viva nel benessere, nella tranquillità, nella serenità. E per raggiungere questo, ripeto, bisogna prendere la mente e spostarla da una parte. Usarla solo magari per fare i calcoli, ma non più di questo.” [… ] “Ricorda che il tuo pensiero è distinto dalla tua anima e ricorda che è il tuo pensiero a creare la tua vita. Pensiero di paura crea paura, pensiero d’amore crea amore. Facile a parole, difficile nei fatti. Ma corretto è la consapevolezza di sapere.” VAI AL MSG COMPLETO
Venerdì 26 giugno 2009 : “Perché porsi tante domande quando siete stati creati con le risposte dentro di voi. L’unica domanda che l’essere umano dovrebbe fare, dovrebbe porre a se stesso è, perché non riesco a darmi le risposte mi servono per affrontare la mia nuova situazione. Questa è la domanda corretta che ogni essere umano evoluto si dovrebbe porre. E poi entrare nel proprio silenzio ed ascoltare la risposta che viene dall’interno, perché solo quella è la risposta giusta per uno che chiede, per una volontà assoluta di riuscire ad entrare in contatto con il proprio se superiore che è l’unica fonte dalla quale si può ricevere la risposta corretta per la crescita assoluta dell’essere umano. Questo dovete miei cari imparare a fare con amore per voi stessi. Chiedetevi e ascoltatevi. Imparate ad ascoltare il silenzio che è la cosa più preziosa che avete, è la cosa più preziosa, il dono più prezioso che vi è stato dato. Perché nel silenzio c’è tutta la storia della vita, c’è tutta la storia della creazione, c’è la musica della vostra vita, c’è la musica dell’amore per voi. Ascoltate, imparate ad ascoltare il silenzio, spegnete tutto ciò che fa rumore, allontanatevi da tutte le cose che fanno rumore, che stordiscono, che annebbiano e che vi tengono lontani da quella che è la vera fonte divina che è dentro ognuno di voi. Ascoltate il silenzio con amore per voi stessi e li trovate ogni risposta, ogni parola, ogni parola che vi innalza, vi aiuta, vi da la forza per proseguire nella vostra strada. Ascoltate il silenzio.” VAI AL MSG COMPLETO
Venerdì
07 agosto 2009 :
“È vero ci saranno tempi difficili, ma solo chi ha imparato già da prima ad
accettare una vita semplice potrà essere preparato ed aiutare chi ha bisogno di
tanto e non sa che le cose superflue abbassano l’energia, tengono basse le
persone e la consapevolezza. Mentre facendo spazio dentro di voi e al di fuori
di vuoi, date spazio alla consapevolezza Divina che è ciò che serve per
progredire in questo momento difficile. State uniti, amatevi e rispettatevi.
Amate e rispettate chi intorno a voi fa scelte diverse dalle vostre. Non
giudicate, lasciate andare. Lasciate andare, lasciate andare. E’ l’unica cosa ,
l’unica cosa più corretta in questo momento. Lasciate andare. Ritornate alla
vita di un tempo. Quando si viveva con poche cose, semplici e necessarie.”
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Giovedì
27 agosto 2009 :
“Comprendiamo, comprendiamo le vostre paure. Comprendiamo le tue perplessità. Ma
così è e così non sarà per molto. Più corretta era la dinamica dei vostri
antenati che lasciavano e permettevano ad un essere umano di addormentarsi senza
l’accanimento. Poi per questioni economiche e di potere, si trattengono anche
gli esseri umani che vogliono andarsene. Purtroppo è sempre questione di potere,
di denaro, non è questione di cuore e anche in queste situazioni viene, si
approfitta della morte, così chiamata da voi, e della nascita, così chiamata da
noi, per speculare. Ma questa è una situazione che non dura a lungo. Non può
durare. Perché nell’evoluzione del vostro pianeta anche queste cose verranno
sostituite da trapassi e da passaggi amorevoli e leggeri, non con l’accanimento
di adesso.”
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Lunedì 2 novembre 2009 :
“Ancora
una volta potrebbe sembrare che siamo qui a parlare di quella contrapposizione
divina tra ciò che è mente e ciò che è cuore. Ma in tutto questo è uno
l’argomento da trattare. Voi considerate il vostro corpo la vostra essenza e per
questo camminate in cerca di quella che chiamate l’altra metà. Su questa terra,
su un’altra terra, su piani diversi o uguali. Una cosa ora affermiamo. Siamo
tutti frammenti di Dio e non esiste un’unica metà per la tua e la vostra strada.
Esistono anime affini. Anime simili, anime di cuore. Anime che unite alla tua
creano crescita, se affrontato con una determinata consapevolezza. Esistono le
anime che attiri per conoscenza, per lezione, per dare o per ricevere. Attiri
quelle che rispecchiano ciò che in te non vuoi vedere. Ti innamori di coloro che
non hanno ciò che non trovi dentro te stesso. Puoi scegliere di crescere e
camminare, di lasciare e cambiare strada. Tutto è semplice finchè vivi nella
inconsapevolezza. Finchè è il tuo subconscio, il tuo ego che segui per attirare
questa o quell’altra persona. In quella metodologia è semplice e la solitudine
fa paura. Perciò si accetta, si accoglie e si prosegue con occhi e orecchi
chiusi. Ma se apri le porte della consapevolezza, se imparare e crescere vuoi,
se l’amore ha una sostanza diversa, se è una parola da non provare ma da
costruire, allora tutto ciò subisce una diversa difficoltà. Semplicemente perché
le anime a te affini diventano meno. Ma con questo non è impossibile. Direte
come. Semplice. Prosegui nel cammino a cuore aperto, ascoltando la mente senza
seguirla. Arriverà un giorno un punto nel quale la Divinità suprema avrà deciso,
insieme alla Divinità nel tuo profondo essere che quel livello da te raggiunto è
il massimo che tu puoi ottenere in solitudine. E perciò apparirà un angelo, un
angelo nel cuore, un umano nelle vesti. Prenderà la tua mano, accarezzerà il tuo
cuore. Solo quel giorno dovrà accadere perché solo quel giorno sarai pronto,
solo quel giorno sarai pronto a non perdere ciò che hai trovato. E a considerare
la parola amore, crescita e maturazione. Costruzione e messa in gioco totale.
Solo allora potrai ricevere senza perdere nulla di te. Abbi fede e certezza che
tutto ciò che il tuo cuore desidera, il tuo cuore ha. Abbi fede che tutti i
passi che stai compiendo sono per arrivare ad una felicità, ad una completezza
d’animo e di cuore che non ha date, non ha tempi perché così è giusto e così è
corretto. Perché solo in questo modo potrai lodare ed apprezzare, solo in questo
modo hai scelto di camminare.”
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Lunedì 9 novembre 2009 : “Prendi
il tuo cuore tra le mani e ponilo sempre avanti a te nel relazionarti con loro.
Si, già lo fai, ma è il momento di farlo con una maggiore consapevolezza. Con
una maggiore precisione, con una maggiore realtà e autenticità. Questo
permetterà alla luce divina di entrare maggiormente con forza nei tuoi e negli
altrui canali per ripulire in maniera ancora più istantanea ciò che c’è da
pulire, per poi lasciar andare.”
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Venerdì 11 dicembre 2009 : “Considerando
che voi esseri umani considerate le difficoltà come difficoltà e, sapendo che
noi dall’altra parte del velo, consideriamo le difficoltà come crescita e come
amore, diamo una valenza diversa da come valutate voi ciò. Mia piccola e cara
donna, le difficoltà, come tu le chiami, che ti vengono messe davanti ogni
giorno nella tua vita terrena, sono ed esclusivamente segni d’amore che ti
vengono dati perché tu possa diventare grande come già avevi deciso di fare. Ama
queste cose difficili, perché sono l’insegnamento che la tua anima vuole vivere
per passare questo insegnamento a chi hai dato la vita. Per passare questo
insegnamento a chi vicino ti sta. Per passare questo insegnamento di cellula in
cellula a tutti coloro che arriveranno dopo di te.”
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Mercoledì 23 dicembre 2009 : “Corretto
è capire che il male che voi così chiamate, che arriva nei vostri corpi , è un
dono grandissimo che voi avete attirato per fermarvi e per capire cos’è che
dovete fare, quali sono le scelte che dovete intraprendere. Crescere la vostra
consapevolezza che è l’unico stato in cui l’essere umano deve lavorare per
aumentare, perché solo aumentando la propria consapevolezza può guarire se
vuole, ammalarsi se vuole, crescere se vuole. La consapevolezza è la cosa più
grande, il dono più grande che un essere umano possa ricevere. Ma se tu essere
umano vuoi aumentare la tua consapevolezza, devi solo chiedere ed ascoltare, ed
imparare ad ascoltare quel dentro di te che non sei capace di trovare, che vai
in cerca, che da anni, da millenni cercate. Riempire quel vuoto che sentite nel
profondo di voi stessi, li c’è tutto, c’è la vostra consapevolezza, la vostra
crescita, la vostra salute, la malattia, se volete la malattia; la salute, la
vita, la gioia, l’amore. In quel vuoto che avete dentro di voi c’è tutto e a
quel vuoto chiedete, chiedete ciò che volete con il cuore, con umiltà, con
amore, e tutto ciò vi sarà dato.”
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Lunedì 11 gennaio 2010 : “Entrando
in un conflitto interiore che sposta il pensiero a livello più profondo, in quel
momento ti chiedi, ma dov’è il giusto equilibrio per proseguire nella strada e
nel cammino della mia vita? A questo punto la domanda profonda che scaturisce
dal tuo punto di luce profondo, ti porta alla mente il conflitto, il conflitto
tra mente e cuore ed è li che a questo bivio c’è la crescita dell’essere umano o
c’è la stabilità e la fermezza nel rimanere nella vecchia energia. Sta a te, a
voi, discernere questo conflitto ed entrare nella nuova modalità che ti porta la
consapevolezza dell’essere, del tuo essere e con questa consapevolezza entrare
nel nuovo ciclo di vita. Sembra un gioco complicato, ma è solo una spirale
corretta che ti porta alla corretta scienza, alla corretta strada, al corretto
giudizio di te stessa, per proseguire nell’amore per la tua divinità. Tutto è
semplice se si accetta il cambiamento, il perdono di se stessi, la nuova
energia, tutto è semplice perché la complicazione e la difficoltà sta nella
vecchia modalità di pensiero dove, che se non c’è difficoltà non c’è beneficio.
Ma ora non esiste più, ora il beneficio sta nella semplicità delle cose, nella
semplicità di pensiero e nel lasciar fluire quell’energia pura che avete avuto
il dono di ricevere, oppure che vi siete meritati, come volete voi, l’importante
è lasciare fluire e non pensare che l’appesantimento e le difficoltà creino una
vita migliore, la vita migliore viene creata dalla libertà di pensiero, dalla
leggerezza e lo lasciar scorrere tutto ciò che vi viene messo davanti.” […]
“Nessun essere umano è destinato a non vedere la luce. Per nessun essere umano è
impossibile risvegliarsi, è impossibile iniziare un cammino. Se davanti a te, se
davanti a voi vedete un qualcuno immerso nell’oscurità e dite, resterà per
sempre nell’oscurità, precludete a quell’umano la vista della luce. Considerate
che ognuno, anche colui che nel profondo buio è, considerate che ognuno, può
risalire nella luce, può cambiare strada, può comprendere, e la vostra credenza,
la verità, la vostra luce dal cuore è il primo passo per colui che non vede il
passo.”
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Lunedì
8 febbraio 2010 : “Gioioso
è quell’animo che riesce ad accantonare la mente ed ascoltare nel profondo del
proprio cuore la risposta. Gioioso è quell’animo che percepisce il tutt’uno con
ogni altro essere umano a lui vicino. Gioioso è colui che comprende la vastità
dell’essere umano ed il contatto con tutto ciò che è in ogni istante. E se ciò
che tu essere umano vuoi che avvenga nella tua esistenza, ma il tempo trascorre
e ciò non avviene, non sempre è motivo di ritardo da te stesso, ma è motivo di
attesa perché tutto deve collimare con altri esseri umani. Nel grande disegno
umano tutto, tutto, anche la più piccola cosa giornaliera deve essere compiuta
assieme ad altri esseri umani. E’ una cosa semplicissima da comprendere per la
vostra anima e per il vostro cuore, ma difficile da ricordare per la vostra
mente, per voi è più facile dire, sono ancora qui che aspetto. Ma voi non state
solo aspettando voi stessi, state aspettando che si compia il miracolo tra voi e
gli altri esseri umani che sono sempre parte di voi. Questo è ciò che dovete
comprendere. Questo è ciò che dovete vivere, ma non con la pazienza dell’attesa,
ma con la gioia dell’attesa e con la speranza che tutto ciò avvenga, che la
crescita degli esseri umani a voi vicini avvenga perché si compia il miracolo
anche per voi. Ma non tutti siete pronti sulla stessa sintonia, sulla stessa
linea. Non tutti siete pronti e allora con gioia aspettate i vostri fratelli che
compiano la strada che devono compiere per assicurare che ciò venga fatto.
Questa è la dinamica della crescita, è la dinamica dell’attesa, la dinamica del
compimento.”
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