Lunedì 11
gennaio 2010 – Ore 15.30 (Sara, Paola, B.).
Paola.
Entrando in un conflitto interiore che sposta il pensiero a livello più
profondo, in quel momento ti chiedi, ma dov’è il giusto equilibrio per
proseguire nella strada e nel cammino della mia vita? A questo punto la domanda
profonda che scaturisce dal tuo punto di luce profondo, ti porta alla mente il
conflitto, il conflitto tra mente e cuore ed è li che a questo bivio c’è la
crescita dell’essere umano o c’è la stabilità e la fermezza nel rimanere nella
vecchia energia. Sta a te, a voi, discernere questo conflitto ed entrare nella
nuova modalità che ti porta la consapevolezza dell’essere, del tuo essere e con
questa consapevolezza entrare nel nuovo ciclo di vita. Sembra un gioco
complicato, ma è solo una spirale corretta che ti porta alla corretta scienza,
alla corretta strada, al corretto giudizio di te stessa, per proseguire
nell’amore per la tua divinità. Tutto è semplice se si accetta il cambiamento,
il perdono di se stessi, la nuova energia, tutto è semplice perché la
complicazione e la difficoltà sta nella vecchia modalità di pensiero dove, che
se non c’è difficoltà non c’è beneficio. Ma ora non esiste più, ora il beneficio
sta nella semplicità delle cose, nella semplicità di pensiero e nel lasciar
fluire quell’energia pura che avete avuto il dono di ricevere, oppure che vi
siete meritati, come volete voi, l’importante è lasciare fluire e non pensare
che l’appesantimento e le difficoltà creino una vita migliore, la vita migliore
viene creata dalla libertà di pensiero, dalla leggerezza e lo lasciar scorrere
tutto ciò che vi viene messo davanti. Grazie per l’ascolto.
Sara.
Cerchi e ricerchi, chiedi e ascolti. Ma non riesci a trovare le risposte e i
messaggi che tanto cerchi. Le risposte, i segnali, i passi segnati ci sono, è
solamente che chiedi con il cuore ma li ricerchi con la mente. Non sono
eclatanti le risposte, non sono in cose grandi e sorprendenti, ma sono li, nelle
piccole cose che puoi anche osservare, ma poi la tua mente dice, è una
stupidaggine, non può essere la mia risposta, ed invece è grande dono, perché li
nel minuscolo, è li nel piccolo che c’è il grande dono di Dio. I messaggi, i
segnali per proseguire passo dopo passo, possono aiutare te, come possono
aiutare le persone del tuo nucleo famigliare. Ti possono aiutare per aiutare, ti
possono aiutare per portare luce, a loro, a voi. Non considerare certe cose
troppo semplici o troppo banali perché altrimenti le lasci scappare, non le
riconosci, non le puoi afferrare. Dio, la luce, è semplice. La verità è banale.
Tutto è piccolo ma grandioso. Smettila di cercare il grande dono quando è in un
briciolo di sabbia nelle tue mani. Se non è possibile per te così comprendere e
continuare, crea tu un linguaggio, un segnale, un metodo di comprensione. Scegli
tu la metodologia con cui le energie che sono al tuo fianco per guidarti e
sostenerti, possono comunicare con te. Di loro, se vedo questo è questo, se
accade quell’altro è quell’altro. Crea tu una metodologia di dialogo, di dialogo
di loro verso te, perché la tua voce a loro è sentita, ascoltata, e viene anche
restituita risposta, la quale il più delle volte non viene compresa. Ma se tu
dirai loro anche come risponderti, forse il tutto apparirà molto, molto più
semplice. Benedetto è l’Essere Umano che lascia la complicata esperienza, che
lascia la cosa eclatante per trovare Dio nel suo granello di sabbia.
Paola.
Complicato può sembrare, complicato può essere a chi usa troppo la mente e poco
il cuore. Complicato può essere per chi vuole vivere complicatamente, ma
sciogliere e fluire e lasciar andare, è il metodo giusto per capire e
comprendere questo nuovo modo di essere, questo nuovo modo di incanalare la
divinità e la luce Divina che porta a te la pace, e la saggezza. Complicata è la
mente umana, semplice è il cuore divino. Sta a te quale strada scegliere, quale
modalità più corretta per il tuo essere, non c’è errore ricorda, c’è solo
scelta, perché anche tu scegliessi la cosa più complicata, ti viene messo
davanti il bivio, perché tu scelga un’altra strada, e ancora, e ancora, e
ancora. Più volte, più volte, più volte, finchè la tua mente lascia il posto al
tuo cuore. Ma non c’è errore, ricorda c’è solo scelta e a te sta la scelta come
ogni essere umano è libero di scegliere ciò che vuole, ma puoi scegliere ciò che
ti fa stare meglio, ciò che ti fa capire, mentre puoi scegliere ciò che ti
lascia nel dubbio, nella pesantezza della vita di tutti i giorni. Sta a te,
senza nessun problema, senza nessuna colpa. C’è solo scelta di vita. C’è solo
scelta d’amore o scelta di mente. A te la scelta.
Sara.
Nessun essere umano è destinato a non vedere la luce. Per nessun essere umano è impossibile risvegliarsi, è impossibile iniziare un cammino. Se davanti a te, se davanti a voi vedete un qualcuno immerso nell’oscurità e dite, resterà per sempre nell’oscurità, precludete a quell’umano la vista della luce. Considerate che ognuno, anche colui che nel profondo buio è, considerate che ognuno, può risalire nella luce, può cambiare strada, può comprendere, e la vostra credenza, la verità, la vostra luce dal cuore è il primo passo per colui che non vede il passo. Ringraziamo e lodiamo, e avvertiamo tutti di non preoccuparsi per le pesanti a voi energie che potete percepire. Non sono pesanti, sono elevate, ma per voi non abituati, possono essere pesanti. Comprendete che in questo inizio del nuovo ciclo è corretto come sempre riposare per abituarsi. Glorifichiamo le vostre strade, baciamo i vostri piedi, e glorifichiamo le vostre scelte. Dio è in voi. Così sia.
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