Mercoledì 21
gennaio 2009 – Ore 17.00 (Sara, Paola, Simonetta).
Sara.
Mia cara qui giungiamo come energia unitaria di mille gocce
nell’oceano per comunicarti, insegnarti e sostenerti nel cammino di questo
passaggio, di questo pezzo di energia che da voi viene chiamato anno. E’ un
momento di fondamentale importanza per ciò che si può definire conoscenza.
Ricorda e focalizza te stessa su ciò che viene definito conoscenza, conoscenza
reale di ciò che dentro e di ciò che è fuori. Conoscenza di ciò che è nel tuo
intimo, conoscenza di ciò che è nell’intimo delle persone con cui ti relazioni.
Ma per conoscere bisogna illuminare, per illuminare bisogna portare luce. La
luce porta a conoscenza tutto ciò che alle volte restando nell’oscurità
influisce nella nostra quotidianità senza che noi nemmeno ce ne rendiamo conto.
Non è sempre facile da comprendere questo meccanismo, questo gioco, ma proprio
se un gioco lo vogliamo far diventare, può diventare di divertente compagnia.
Perché facciamo, perché diciamo o perché ci comportiamo in un determinato modo ?
Ecco, il mistero sta nel conosce quel mistero, sta nel conoscere il perché e da
dove, nella profondità di te stessa, o nella profondità di qualcuno, quel dato
comportamento avviene. E’ dovuto a pura, è dovuto a trauma, dovuto ad emozione
bloccata ? E’ dovuto a qualcosa che in quel momento noi non conosciamo ne di noi
ne di loro. Arrivare a conosce, a smascherare, a portare luce su quel qualcosa,
fa si che una porta si apra verso la consapevolezza, verso la guarigione, e
verso la grandiosa primavera che aspetta l’umanità.
Paola.
La pace che dal tuo cuore sale alla tua mente aiuta la luce a
scendere nel più profondo delle tue viscere. Ed a uscire dai porri della tua
pelle per portale luce ovunque tu vada e ovunque tu sia. Ma perché questo
avvenga bisogna sciogliere blocchi e traumi di vite e vite passate, e di vita
vissuta in questa epoca. Tu dolce anima che a noi chiedi aiuto, ascoltaci,
impara ad ascoltare te stessa nel silenzio delle tue serate, e solo così
troverai la gioia nel tuo cuore, la speranza per la tua vita e la certezza di un
risveglio d’amore. Tu mia cara anima gentile, sei grande nella luce, sei grande
nella gioia che porti a coloro che vicino a te sono. Non pensare mai di tornare
indietro, prosegui su questa strada che hai intrapreso, vai avanti, non è facile
ma non è difficile, perché come prima si diceva, prendiamo le cose come un
gioco. Viviamo i dolori come esperienza, viviamo le difficoltà come
insegnamento, viviamo come i bambini che scoprono ogni giorno qualcosa. Troviamo
la scoperta e la conoscenza anche nelle giornate difficili, anche nelle storie
difficili, nelle difficoltà troviamo la conoscenza , troviamo l’insegnamento
perché voi, tutti voi che questo pianeta abitate, siete scesi su questo pianeta
solo ed esclusivamente per imparare, e chi più impara più cresce e più si
illumina. Ma l’insegnamento che voi dovete prendere lo prendete dalle
sofferenze, dalle difficoltà, che però possono essere vissute in modo diverso se
riuscite ad avere la consapevolezza che non è sacrificio, che non è dolore, ma
che tutto è giusto così per la vostra crescita e per il vostro bene supremo. Per
la riuscita della vostra anima.
Sara.
Le strade verso questa conoscenza, le strade della conoscenza
possono essere infinite e tutte corrette. Perciò non pensare a quale strada
corretta prendere, segui semplicemente la strada consona al tuo essere, ma c’è
un qualcosa che ti regaliamo che non hai visto. Al tuo fianco, sangue del tuo
sangue, gli occhi e le parole di tua figlia. Troppo spesso consideri determinate
parole come immaturità, sappi che sono grande consapevolezza nel vedere ciò che
tu non vuoi ancora vedere. Ascolta maggiormente il maestro che è in lei, perché
anime venute qui dopo di voi, sono anime più elevate, perciò impara da lei,
saprebbe darti lezioni che nemmeno tu sai immaginare. Ciò che ostacola il
ricevere questo è solamente un concetto, una barriera mentale che eliminato ti
può dare la libertà. Hai al fianco un maestro e se lo saprai sfruttare la tua
corsa aumenterà di velocità. E’ difficile accettare questo, ma è segno di grande
crescita e di grande umiltà. Come tu puoi fare, come tu puoi osare, come tu puoi
rischiare, il diverso. Perciò continua pure a comportarti come ti sei sempre
comportata, ma poi nel tuo piccolo non escludere a priori che ciò che dice sia
immaturità ma prova a mettere in dubbio tutto questo e prova ad osservare se in
quello che dice ci può essere una visione di una vita superiore, di un mondo
migliore e di tanto amore che le nostre paure rifiutano.
Paola.
Trova un momento in ogni giornata per stare con lei. Gioca con lei e
dai suoi giochi potrai percepire ciò che noi qui ti abbiamo suggerito. Diventa
bambina, riscopri la bambina che c’è in te e sii amica di tua figlia, perché lei
così ti può trasmettere più facilmente ciò che noi qui ti abbiamo suggerito.
Imparare, ma solo trovando la bambina che c’è in te riuscirai più facilmente ad
ottenere questo dono, perché i bambini sono anime pure e tutti voi dovete
imparare da loro. Ricorda di giocare ogni giorno un po’ con lei. Lascia stare le
altre cose che non hanno tutta questa importanza. Lascia stare altri doveri, il
dovere più grande di ogni essere umano è imparare, e tu hai un grande maestro
che ti può insegnare tante cose, impara solo ad ascoltarla.
Sara.
La Benedizione della Luce scenda su di voi, sulle vostre anime e sui
vostri cuori. Allargate le braccia in onore a Madre Terra e Dio Padre. L’amore è
con voi, la luce è con voi e benedetti siate.
Paola.
E che la pace scenda nei vostri cuori.
Sara.
Così sia.
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