Mercoledì 20 febbraio 2008 – Ore 21.00 circa (Sara, Matteo, H., Daniela, Paola, Paolo, Achille, Gloria).

Paola.

Se permettete anche noi vorremmo partecipare alla vostra festa. Grazie. Non a caso Matteo ha detto ciò che ha detto. Non a caso ha iniziato l’argomento di questa sera.

Sara.

Ma per iniziare un passo indietro è meglio fare. Ascoltare non vuol dire comprendere. Guardare non vuol dire vedere. Vi abbiamo raccontato di argini e dighe, dell’amore che filtra per arrivare dove vogliamo mandare l’amore. Vi abbiamo parlato di disequilibrio fisico derivante da disequilibrio emotivo, energetico, spirituale. Sembrano argomenti sparsi, punti nel nulla. Avete udito ma non avete ascoltato, non avete compreso. Riproviamo. Spostando le pedine e creando un nuovo disegno. Alla fine riprenderemo con l’inizio del discorso dicendovi, dandovi una motivazione per la quale dovete ascoltare, comprendere e vedere. Sei come una cipolla. Strato dopo strato e la nel centro il tuo Se Divino, Dio, la Luce, la Divinità, l’Amore, il Se Superiore. Il tuo scopo, lo scopo di tutte le tue esistenze, è quello di fare in modo che la Luce in quel nucleo oltrepassi tutti gli strati della cipolla, e non solamente a piccoli filamenti, a sprazzi, a punti, ma come un’adorabile ondata di calda luce Divina. E’ un gioco i cui partecipanti lottano per la propria vittoria. Il nemico primario è il pensiero pensante. Con tutta una serie di pedine a suo favore. Le emozioni che sa creare, i meccanismi, le prigioni, i concetti, la razionalità. Ogni qualvolta un piccola pedina di questo gioco va a cadere e la luce trova un nuovo spazio da oltrepassare, viene creato un disequilibrio nell’immenso perfetto divino che siete voi. Ed è come un sasso nel lago, cerchio dopo cerchio il disequilibrio si diffonde in ogni cellula di voi, e finche non arriva a svanire comporta in voi piccole o grandi problematiche, quella che voi chiamate malattia. Ma non è altro che il risultato di un disequilibrio e il disequilibrio è il risultato di una nuova situazione venutasi a creare perché nel vostro caso specifico, un mattone di oscurità avete lasciato andare. Il disequilibrio può anche avvenire nel momento che viene messo un nuovo mattone, ma questo, visto la strada percorsa, non è il vostro caso, ma il caso di molte persone, esseri divini, nelle vostre vicinanze. L’attenzione deve essere posta su i messaggi che questo disequilibrio vi manda. Emotivamente, fisicamente, psicologicamente, energeticamente. Per fare in modo di gestire nel coretto modo, per fare in modo di poter trarre il massimo beneficio dal ritorno dell’equilibrio dopo l’avvenuto crollo. Tutto ciò, mattone dopo mattone, andrà finalmente a liberare i filamenti del vostro nascosto e divino DNA. Un puzzle con infiniti pezzi. Inoltre il seguire il processo di disequilibrio che evolve in nuovo equilibrio, se seguito con ascolto profondo, attenzione e con osservazione attenta, vi può aiutare a costruire argini e dighe per fare in modo che questi mattoni che cadono, cadano lontano, distanti, ma non siano portatori di danni a voi stessi, ma solamente cose che lasciate sulla vostra strada. Miscuglio complicato, disordine armonico e divino.

H.

Attraverso la comprensione di questi sottili  meccanismi, questo chiamiamolo disequilibrio può diventare nuova fonte e riorganizzare il proprio sistema evitando poi in futuro che quella determinata disarmonia si manifesti. Quindi attraverso la macerazione interiore, attraverso la sofferenza che paradossalmente vi è di aiuto in una maggiore comprensione di voi stessi, e ricordate che se voi foste solo il bene non sareste nulla, poiché l’essenza intima e divina che è in voi in questo mondo dualistico, materiale e razionale, per esistere ha bisogno della sua controparte. Grazie.

Voi siete un aspetto della manifestazione, siete in qualche maniera un prodotto da laboratorio. Attraverso raffinatissime intelligenze siete arrivati dove siete ora attraverso questa manipolazione ad opera di altre civiltà di cui alcune tutt’ora sono su questo pianeta. L’evoluzione per come voi la comprendete ha dei limiti, ha delle falle. La vostra discendenza è in qualche maniera, in determinati punti, sviata da nuove risoluzioni genetiche che altre civiltà hanno apportato attraverso il vostro patrimonio genetico. Quindi sarà molto difficile anche riuscire a trovare il famoso anello mancante poiché sembra quasi che improvvisamente l’uomo abbia preso una direzione diversa in un determinato punto spazio temporale. Quindi quello che si sta in qualche maniera ripetendo, è sicuramente una faccia della stessa medaglia. E la storia continua a ripetersi e ad evolversi in un nuovo paradigma.

Sara.

Quelle macchine di cui parlavi potreste essere stati voi in tempi che ora non son più degni di essere chiamati tali. Ma se il tempo non è reale e lo spazio è suo compagno, in quale tempo e in quale spazio accadrà e in quale non accadrà? Se ci insinuiamo per le vie dello spazio e del tempo sono migliaia di milioni di miliardi i nostri futuri e i nostri passati. Ma se ci insinuiamo nella via della verità e della vita e dell’amore, è una sola la linea retta che ci porta nella luce.

H.

Avete la possibilità, avete il potenziale, ora più che mai per cambiare il corso degli eventi. E prendere la direzione più vicina alla luce.

Paola.

Perciò lavorate, imparate, comprendete, per diventare grandi dentro voi stessi e attirare così ciò che vi può servire per progredire, perché ciò che successe non riaccada. Perché ampliare i vostri canali di luce possano essere d’aiuto al nostro e al vostro lavoro. Molta tristezza deve essere cancellata. Molta ignoranza deve essere debellata. Molta strada dobbiamo fare e di tanta luce necessità abbiamo, perché ciò che di nefasto è stato detto non accada, ma ricordate che a volte anche gli esseri che tanto fanno sono attirati dalle forze più oscure. Se vengono presi dalla paura ricordate di non avere, di non provare paura per ciò che sentite di doloroso negli eventi che ci saranno. Rimanete sulla linea della luce, rimanete saldati con il cuore a quella linea e non fatevi spostare in nessun modo da nessun evento, solo così, solo così potrete proseguire lasciando alle spalle dietro di voi chi non ha voluto credere. Ciò di cui vi diamo affidamento, ciò che vi raccomandiamo è di abbandonare le paure perché se nella luce voi credete, la paura dovete lasciare.

Achille: E’ questa la risposta che devo dare ad Annamaria?

Sara.

Quando lasci cadere un sasso può andare a toccare altri sassi. Possono esserci piccoli crolli e possono fare male, male fisico, emotivo, psicologico, energetico. In quel momento il riso e l’allegria sono maschere, in quel momento è la saggezza ciò che serve. E la commozione è la divinità. Poi festeggerai con la gioia, ma la gioia è anche pianto di commozione. Questo devi dire.

Achille. Grazie.

Sara.

E ascoltare.

Paola.

Una cosa vorrei aggiungere. Tenete presente perché in voi rimanga alta la fede in ciò che fate, oltre a questo dovete tener puliti anche i vostri corpi. Fate molta attenzione ai veleni che ingerite, fate molta attenzione all’aria che respirate, alle medicine che prendete, cercate di ritornare con le cure della natura, perché i veleni che intossicano tutto il vostro pianeta da voi stiano il più lontano possibile, perché anche questo è un modo per abbassare o innalzare la vostra energia. Ripulite i vostri corpi dentro e fuori con modi semplici e naturali. Cosa molto importante.

Sara.

E se non comprendete tempi e modi per fare ed agire, se non comprendete il vostro successivo passo o la cosa per voi corretta o meno, ricordatevi la vostra misura. Avete un metro in mano, l’amore per voi stessi, ed ognuno ha un metro con divinità diversa. Fate tutto ciò che fate con amore, se sforzate è un dovere e il dovere è mente antica. E’ il piacere che vi deve portare, il dovere lo dovete dimenticare. Torneremo al prossimo incontro come sempre, ma diversamente non parleremo. Vi lasceremo il tempo a voi per comprendere, meditare, parlare. Saremo qui ad abbracciarvi e a ripulirvi come sempre, ma queste sono parole pesanti e di fondamentale importanza di comprensione. Ci vuole più tempo. Riunitevi, l’energia sarà uguale, il metodo diverso.

Achille.

E così è.

Paola.

E che Dio vi abbia in Gloria.

Sara.

Amen.

 

Se vuoi approfondire gli argomenti trattati :

DNA

Equilibrio

Evoluzione Personale

Insegnamenti

Libero Arbitrio

Limitazioni Genetiche

Malattia

Metafore

Paura

Tempi attuali

Tempo e Spazio