Lunedì 22
settembre 2008 – Ore 18.00 circa (Sara, Paola).
Sara.
Teniamo le
mani nelle mani, i cuori nei cuori, e formiamo un cerchio attorno a voi, non
tanto per curare con le parole, ma per ripulire angoli di divina crudeltà. Siamo
ogni istante in aperti canali con le vostre profonde anime, ma difficile è il
tempo e lo spazio in cui abitate. Difficile è per chi altri tempi e altri spazzi
ha in armonia con il suo essere, la totalità completa. Corretto è essere venute
perché è corretto che le parole tradotte alle vostre menti arrivino a coloro che
possono compiere passi per tutti. Non è che dobbiate, ma voi potete.
Paola.
Male siete
state e male starete. Ma non è male, è parte di non luce da ripulire. E se
accettate profondamente il male più velocemente lo debellate, ma amate questo
male che vi aiuta ad entrare in ciò che voi chiamate bene, in ciò che voi
chiamate luce, ma attenzione, tutto è luce, anche il buio. E sapete benissimo il
perché. Parole poche ormai a queste anime servono perché molta strada avete
fatto e ora ancora più ne farete e più fluida e veloce sarà la vostra crescita
perché questo avete meritato, ma non sempre è cosa facile e non sempre è cosa
gradita alle vostre menti umane. Ma voi avete la capacità di trasformare gli
impulsi della vostra mente in comprensione a livello di cuore. Questo è stato
deciso e questo avete fatto. Altre cose sono state decide e altre cose grandi
farete, che nemmeno voi potete immaginare. Lasciate fluire, lasciate andare ed
ogni cosa che si presenta sul vostro cammino ascoltatela con il cuore o con la
pancia, ascoltatela e solo così riuscite a capire d’istinto se è bene per voi,
se è ciò che avete, che avevate predestinato di fare. Ascoltatevi e solo voi
datevi la risposta, nessuno, nessuno all’infuori di voi stesse vi può rispondere
a ciò che voi chiedete. Chiedete a voi stessi e voi stessi rispondete. Imparate
ad avere fiducia in ciò che sentite. Lasciate, abbandonate le vecchie persone
che non avevano fiducia, lasciate, abbandonate questa sfiducia in voi stessi
perché non esiste, abbiate fiducia in ciò che sentite, credeteci, credeteci fino
in fondo, senza paura, senza meditazione, senza senza paura, senza paura, senza
paura, abbiate fiducia in ciò che sentite per voi stesse e per chi vi sta
vicino. Credete a questo fino in fondo. Grazie.
Sara.
Vi è stato
insegnato per tempo e tempo e tempo a dubitare di voi stesse, a mettere in
discussione la vostra mente, il vostro cuore, il vostro essere. E grandi maestre
siete di questo insegnamento. Io così vedo, io così penso ma dubito di mentire a
me stessa per credenze, tabù, schemi, barriere, karma. Ora noi che ciò vi
abbiamo spinto e insegnato per tempo e tempo, diciamo che essendo in passaggio
vibrazionale potrebbe essere che il dubbio non sia più crescita, ma che il
dubbio sia l’ego. A questo punto la crescita potrebbe essere la vostra verità
perché ora potete capire se quella verità, sicurezza, concretezza, sicurezza,
onestà è fonte di credenze, barriere, tabù, karma, oppure se è voi stesse. Ora è
questo che dovete portare avanti. Difficile è cambiare l’insegnamento e
difficile è ancora di più cambiare ciò che c’è da imparare, ma sono passaggi, è
la verità più profonda che vi farà tenere alta l’energia. E’ il momento di
questa sicurezza perché è colei che vi porterà ad aiutare gli altri. Senza
questa non c’è possibilità. Senza questa resterete a lavorare su voi stesse in
cerca di continua concretezza, con una vita che migliora ma non dando agli
altri, difficilmente tornerà tanto amore. E questo è il mezzo con umiltà,
dolcezza e amore per donare agli altri la saggezza tramite noi. Questo è il
canale di sicurezza che dovete aprire. Si aprirà spiraglio dopo spiraglio, è
semplicemente un nuovo mezzo per dare voce a noi. In questo giorno in pochi ci
siamo riuniti perché in pochi potevano capire e mettere in pratica con la vera
voce del Dio superiore questo insegnamento. E’ pericoloso dare in mano un arma a
chi quest’arma la usa come giocattolo, non tanto per noi, non tanto per coloro
che ricevono il messaggio, ma per chi è mezzo, perchè in quest’arma si potrebbe
perdere. Perciò attenzione perché ogni volta che userete male quest’arma,
purtroppo vi verrà insegnato, non semplicemente, che è stato errore, ma questo
non per giustizia o cattiveria o punizione, ma perché voi stessi volete
diventare canale per insegnare. Comprendete dove è corretto spendere, dove è
corretto imparare, dove è corretto dire di no, e dove è corretto chiedere i
propri limiti. Non abbiate paura delle vostre esigenze, delle vostre limitazioni
nel poter essere pronti ad un viaggio. Ascoltate ciò che potete dare, ciò che
potete fare, e li impegnatevi, ma non oltre perché ora potete essere anche voi
maestri. E non è detto che se qualcuno di fronte a voi dice che cosa è corretto,
questa cosa sia corretta per voi. Ricordate di essere forti in ciò che è giusto
per voi stesse. Ora potete capire ciò e perché è il vostro limite, non perché
non siate pronte, ma perché siete voi stesse diverse da altri.
Paola.
Aggiungo che
l’umiltà a livello del vostro cuore è e sarà lo scudo che vi proteggerà e vi
porterà avanti perché l’umiltà è indice di intelligenza suprema, è indice di
amore supremo, e solo chi grande umiltà porta nel cuore, grande amore può dare
all’universo. Ascoltate ogni piccolo frammento, ogni piccolo segnale che
percepite e seguitelo, perché non sempre il segnale vi sarà dato due volte.
Perché l’unità divina sa che siete in grado di seguire e percepire il primo.
Ripetiamo non è per castigo è solo per dono, per un dono, per un regalo. Vi
ringraziamo, vi amiamo e vi accompagnamo in ogni vostro passo, in ogni vostra
scelta, in ogni vostra crescita, come sempre abbiamo fatto. Siamo lieti e fieri
di essere una grande famiglia assieme a voi. E non sentitevi in colpa quando
dite io non ho famiglia, noi possiamo capire. Amiamo la vostra vita, amiamo la
vostra forza, ma amiamo di più la vostra debolezza. Amen.
Se vuoi approfondire gli argomenti trattati :