Venerdì 31
agosto 2007 – (Sara, Paola, Matteo).
Sara.
Io che fui Paolo, che ormai non cammino più solo, ma tengo un bimbo per mano,
sono sereno e so con certezza che colui che fu mio figlio non ha ancora scelto.
Siamo spesso vicini a lui, mandiamo luce alla sua anima con la certezza che sarà
piena di luce la sua scelta, qualunque sia. Non ha scelto perché non è il
momento di scegliere. Questa strada deve percorrere per raccogliere tutte le
varie pedine da mettere li, per visualizzare l’intera scena. E quando avrà tutti
i pezzi del puzzle, solo allora potrà scegliere. Nulla è scritto e nulla è
deciso. Sensazioni diverse avete e sensazioni diverse hanno coloro che intorno a
voi tanto vi amano e tanto per voi vorrebbero fare. Perché? Perché parti diverse
di lui risuonano in parti diverse di altri. Perché sono parti del tutto e in
ognuno risuona una parte che è simile a ciò che in quel momento vivi. Perciò
ognuno sente ciò che ha dentro, ma nulla è deciso. Solo una cosa è certa. La
luce è stata accesa. Perché così avete chiesto. Ma se le loro anime, di tutti,
avessero voluto, deciso di restare al buio, nonostante voi abbiate acceso la
luce, loro avrebbero chiuso gli occhi e avrebbero continuato nella loro strada
convinti che la luce non è stata accesa. Perciò è scelta unanime, è scelta di
tutti. A livelli diversi ma è scelta di tutti. Onorate ciò.
Paola.
Sono nuovo a questo tavolo ma non mi sono aggiunto per parlare. Io non parlo
molto, io agisco come colei alla quale io sono vicino. Da pochi giorni lei mi
vede e chiedeva prova che io non ho dato perché fede bisogna imparare. Io
parlerò poco a questo tavolo ma sarò sempre presente perché io devo far agire
lei. Io come lei non siamo di grandi parole ma di grandi azioni e questo io sono
giunto per fare. Sono giunto per far fare azioni. Giorgio nel suo profondo
ringrazia per quello che è stato fatto a lui. Fiero è di sua figlia ma non è
capace di esprimere ma non perchè non vuole, perché la sua malattia blocca, ma
la sua anima è fiera e lui guadagnerà in dignità, dignità umana, dignità
spirituale. Nuova persona è lui e molti miglioramenti farà che nemmeno potete
immaginare. Era stato detto che si sarebbero risolte le cose prima di quanto voi
pensavate. Tutto si evolve velocemente, anche se qui a qualcuno non sembra. Se
qui qualcuno pensa di non aver fatto niente. Grandi cose sono state fatte in
questa famiglia e grandi cose si faranno proseguendo su questa strada che avete
iniziato a percorrere, perché indietro non si può tornare e di fermarvi voi non
siete capaci, perché la luce è troppo intensa per non desiderare di entrarci
completamente. Perché la luce vi da l’amore che nessun essere umano vi può dare,
perché la luce vi sostiene e vi accompagna e voi la rincorrete, perché porte
avete aperto dalle quali entra e vi nutre, vi accompagna e più luce entra più
porte si aprono, più porte si aprono e più si desidera aprirne. E’ vero Sara che
hai fatto dei miracoli, su di te, la tua vita. La tua famiglia. Questo è solo
l’inizio. Questa è solo una tangenziale. Tra poco arriverai in autostrada.
Queste erano solo prove per tastare la tua capacità. Ora proseguirai a vele
spiegate ma non dimenticare gli angeli che ti sono vicini e che ti hanno aiutata
in questa strada. Anche di terreni, che ti hanno sostenuta. Angeli che ti hanno
guardata, a volte sgridata, a volte ripresa, a volte con il silenzio, a volte
con troppe parole. Ti hanno aiutato a diventare ciò che sei. Una donna forte,
pronta ad affrontare ciò che più desideri dalla vita. Una cosa ti chiedo. Non
parlarne più con nessuno. Raccogli nel tuo cuore i tuoi sogni e sviluppali
dentro il tuo cuore. Parlane solo con chi veramente ti ama. C’è tanto amore
intorno a te, ma può essere anche qualcos’altro. A volte. Non per spaventati,
solo per metterti all’erta. È bello parlare e dialogare, ma le cose più preziose
stanno nel silenzio del nostro cuore. Non dimenticarlo.
Sara.
L’energia che chiamate giorno dopo giorno nel ripetere quelle parole, innalza i
veli e mi porta qui ad allargare le mie ali, a sorreggervi con le mie ali e a
portarvi in alto. Fondamentale è continuare giorno dopo giorno a ripetere, ma
ora potete semplificare. Le pause tra una e l’altra possono quasi scomparire in
modo che il tempo sia più breve e abbiate più possibilità di fare e vivere. Il
prossimo passo, quando io, quando noi, quando bho, quando verrà detto, sarà
quello di riassumere in una preghiera più breve. Ora ogni parola deve essere
letta, sono le pause che possono essere eliminate o ridotte, perché l’energia è
in voi, con voi. Basta solo riprogrammarla. Fate un’unica pausa alla fine. Tutti
sarebbe meglio la faceste, da soli o insieme non importa. Come preferita. Tutti
dovreste farla. Tutti. Anche chi mai l’ha fatta può iniziare senza pause, anche
chi è la che non ha nulla da fare può farla senza pause, anche mentalmente. Ora
tutti siete entrati in contatto con questa energia. So che chi aveva da
comprendere ha compreso. Ora riposate e prima di chiudere gli occhi chiedete
all’energia dell’ascensione di riposare con voi e così sarà. Grazie da parte di
chi a triangolo con voi sta beneficiando di questa luce. Grazie dagl’angeli,
dalle gerarchie spirituali, grazie da coloro che dai fondali marini vi sorridono
e vi ricevono. Vi aspettavano. Così sia, così è.
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