Mercoledì 05
settembre 2007 – ore 21,00. (Sara, Matteo, H, Paola, Paolo).
Sara.
Una musica soave risuona nello
spazio presente tra ciò che è la vostra mente e ciò che è la vostra anima.
Difficile è sempre ascoltare questa nuova musica. Ma vi assicuro che è
beatitudine. Qui è giusto trovarsi per riportare la giusta frequenza, la giusta
vibrazione. Per aiutarvi in questi passaggi difficili. Tutto ciò che da oggi in
poi, tutto ciò che nel tempo del non tempo accadrà non è scritto. Tutto ciò che
voi potete chiamare futuro è ora nelle vostre mani, a vostra completa
disposizione. Nulla più è segnato nemmeno il disegno a matita. Perché nuova è la
metodologia. Questo sto imparando. Per poi insegnarlo a questo cerchio. Fino ad
oggi ho cercato dalla mia visuale superiore alla vostra, ma non la superiore, di
far crescere le vostre anime e i vostri cuori, di ripulirvi dalle macchie scure,
ed insegnarvi l’amore. Da liberare la mia famiglia dell’ultima incarnazione,
dalle catene, dal karma, e di diffondere ciò che una volta arrivato qui ho
scoperto essere la vera essenza dell’amore. Ora siamo arrivati ad un passaggio,
un passaggio che io come anima, o come insieme di anime o come qualsiasi cosa io
sia, ho deciso di compiere, non nella vostra, ma nella mia attuale dimensione.
Ora sto imparando, prima di voi, le regole, i meccanismi di ciò che avverrà nel
tempo del non tempo, nello spazio del non spazio. È una dimensione che non ha
dimensione, è la creazione dei miracoli. E’ dove tutto può essere e nulla può
essere. Come colui che venne sulla terra e fece miracoli, ora verrà insegnato a
tutti voi, o almeno vi verrà detto che ognuno di voi ha la possibilità concreta
e reale di creare la propria esistenza esattamente come la desidera, nei minimi
particolari. Tutto questo è possibile, ma non è facile. Tutto questo è possibile
se vengono abbandonati vecchi schemi, vecchie logiche
e vecchie creazioni e comportamenti. Chiaramente se un’anima, qualsiasi,
entra nel tempo del non tempo, nello spazio del non spazio, dove esistono nuove
regole, dove tutto ciò che accade e si sussegue è provocato da nuove regole, ma
quell’anima vive ancora in funzione delle vecchie regole, quello che farà
accadere potrebbe essere distruttivo. Perché vivere con le vecchie metodologie,
con le vecchie regole di vita, nella nuova dimensione, può voler dire anche
autodistrugersi. È come entrare in un campo di luce quando in qualche modo si è
allergici alla luce. E’ difficile spiegare il perchè questa cosa.
Paola.
Una piccola barriera, c’è solo
ancora una piccolissima barriera che sembra oscura, ma non è oscura, è solo
perché se anche quella la vedeste piena di luce come tutto il resto potreste
rimanerne abbagliati. Questa piccolissima barriera dovete superare. Molta strada
avete fatto ma non siete stanchi, siete più forti, perché la nuova energia vi ha
rinforzato e la sentite questa forza dentro di voi che vi farà superare questo.
E allora entrerete nella luce senza esserne abbagliati, ma godendo per questo
calore, per questo amore del quale conoscevate già, ma ve ne eravate
dimenticati. Andate tranquilli e non temete perchè siete accompagnati,
sostenuti. Ognuno di voi ha molte anime intorno, che vi accompagnano e vi
sostengono, perché voi possiate, come esseri umani incarnati, accompagnare altri
esseri umani che non hanno la vostra consapevolezza e che potrebbero essere
spaventati. Ma se voi rimanete nel vostro centro, tante anime potete portare
avanti. A voi la scelta perché rimanere nel centro non è sempre così facile ma
se ci provate, un po’ alla volta, sapete quanto si sta bene. E non preoccupatevi
se qualcuno, se da qualcuno venite scherniti. È solo paura.
Sara.
Eccomi come energia del tutto,
venuto ad abbracciarvi e a ripulire ancora poche cellule in voi. A triangoli
questa sera ripulirò. Vi trovo più leggeri, più aperti. Più desiderosi della
luce. Più luminosi. Nel silenzio chiedete alle cellule che fanno parte di me e
che entrano in te, chiedete cosa ora volete ripulire, cosa ora volete dentro di
voi lavori per cambiare qualcosa in risonanza al di fuori di voi. Chiedete nel
vostro silenzio a parti di me che lavorano su parti di voi. E io li porterò la
mia luce che in un istante si accende ma ricordate. Se c’è dello sporco la luce
lo mostrerà, se c’è da ripulire la luce lo mostrerà. In una stanza non vedete
dove c’è da pulire, ma se io arrivo e accendo la luce, potreste scoprire quanto
sporco è stato lasciato. Vi decidete ora quale stanza volete inondare della mia
luce dell’ascensione, della totalità, della grazia divina. E se gli occhi si
soffermano e spingono e cercano e fanno perdere il controllo. Seguili, perditi
con loro. Seguili, fatti trascinare dalla tua anima ove potrai andare a vedere,
a osservare, a diagnosticare. E forse successivamente a curare. Seguili, non
avere timore. Segui dove i tuoi occhi ti portano. E se timore trovi di fronte a
te, semplicemente chiedi il permesso, verbalmente. E se non trovi barriere
chiedilo nel silenzio il permesso, perché questo è giusto che avvenga. Come io
chiedo a voi che stanza vuoi io accenda la luce, tu chiedi, permettimi di vedere
ciò che tu vuoi farmi vedere, ciò che tu vuoi farmi diagnosticare e forse
curare.Le vostre richieste sono state ascoltate. Il lavoro continuerà. Io che
apro e chiudo questo cerchio vi consiglio comunque di aumentare gli incontri
perché in questo difficile momento tutto ciò vi serve non tanto per le parole ma
per le cariche, per le energie che solo insieme sapete richiamare. Può inserirsi
chi vuole, ma è l’incontro che crea più forte la vibrazione. Siete i nostri
fari. Benedetta è la vostra anima, benedette le vostre scelte, benedetto il
vostro cammino. E che la luce di Dio Padre Onnipotente sia sempre chiara e
luminosa nella vostra mente, nel vostro cuore, nella vostra anima, a dirigere
passo dopo passo. Onorati siamo di essere al vostro aiuto, perché ricordate più
facile è la scelta per chi ha deciso di vivere questo passaggio da dove io mi
trovo. Più difficile è la scelta di chi nella vostra dimensione si trova e ha
scelto di fare il passaggio. Onorate e rispettate le scelte di chiunque, chi ha
deciso di andare, chi ha deciso di restare e soffrire. Chi ha deciso di fare un
passaggio nella luce e chi ha deciso di restare e sbattere la testa contro la
luce. Accettate e mandate amore alla scelta di chiunque. Sono solo espressioni
diverse che devono essere vissute, metabolizzate da tutti gli essere umani. E se
tu fai un’esperienza il tuo vicino deve fare l’esperienza opposta. Le varie
esperienze di ciò che è divino. Accettate e rispettate e più veloce sarà
l’ascesa.
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