Giovedì 1 luglio
2006 – (Sara, Paola, Matteo)
Sara scrittura sola.
Sono giunto perché è tempo, ma è poco tempo
Paola. Siamo con voi ma poche sono le energie che qui possiamo spendere. Grande
lavoro dobbiamo fare. Sono giunto a voi come Paolo il Pasticcere, come colui che
iniziò a parlare con le sue anime amiche. Sono stato insieme a loro, messaggero
di Luce, padre, amico. Ho asciugato le lacrime. Ero l’uomo che ero, ero il tempo
che era, era deciso. Ora Paola è tempo diverso. Paura ha la tua mente, paura ha
il tuo io della sua morte. La morte vi annienta, vi uccide, ma solo perché la
temete. Io sono andato a vedere e potrete vedere anche voi. PACE, AMORE,
ACCETTAZIONE DIVINA, PURIFICAZIONE, se tu se lei, se tu se lui, vivete,
scegliete e proseguite nel nome di queste parole, allora avrete fatto ciò che io
ora farei. Pensa se questo è nelle tue scelte. Se trovi RABBIA, PAURA,
SOFFERENZA, fai la scelta vecchia. Nulla è facile perché ancora il buio è con
voi ma è sempre più possibile e sempre più vicina la luce a voi. Buona idea
quella del dottore ma per staccare veramente e ritrovare l’unica cosa di cui hai
bisogno, TE STESSA. Sono qui se volete e ci sarà, ci saremo in un'unica energia,
ma lasciamo ormai al passato le vostre bacate menti. Chiediamo scusa al vostro
ego, ma non ci importa +. Sarà il tempo che crediate o meno, è come diceva
Mario. Capite prima e soffrirete meno dopo. Guardate il vostro sole, il vostro
padre e lui vi manderà la nuova energia. Nel buio è difficile pulire anche se
sappiamo dove c’è da pulire. L’unica cosa che potete fare è AMARE E ACCETTARE
VOI STESSI COME
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