Mercoledì 19 settembre 2012 – Ore 17.20 (Sara, Paola, L.).
Sara.
Sono scarsi i lavori che devo compiere con le mie donne perché nella mia veste
Bianca vedo nei dintorni spalle rette e sguardo fiero. E questo mi permette di
vagare e guardare altrui persone che incontrate, toccate e alle quali
trasmettete magia. Sono l’Anima dalla Veste Bianca, con una maggiore serenità
nel mio animo, con una felicità per colore che ho scelto, e mi pongo per quel
che posso alle spalle di colei che è giunta perché la sua spina dorsale sia
perfettamente eretta nel collegare il cielo e la terra, perché è questo che è
giusto per te. E’ difficile il momento, ma chiara è la soluzione del tuo
disguido, ai miei occhi. Li, proprio nel mezzo, nel punto perfetto centrale tra
Madre Terra e Padre Cielo, li c’è un blocco e l’energia non fluisce. E finchè
quel blocco semplicemente non sarà visto e osservato, la situazione resterà
tale. Ora immagina che Padre Sole, Padre Cielo, dall’alto più alto e più alto,
manda a te un flusso di energia forte e potente, rosso impetuoso come il fuoco,
entra dalla tua testa e con forte energia va verso la sua amata Madre Terra. Tu
sei il mezzo, sei il mezzo, sei colei che viene creata dalla madre e dal padre.
Ma nel mezzo c’è il tuo dolore, li in
mezzo c’è ciò che non vuoi vedere. Per questo motivo la divina superiorità che è
nella parte della tua anima più saggia e superiore, ha attirato la calma il
nulla, il silenzio, la fermata. Perché per te è corretto essere ferma per
osservare e osservare e osservare. Perché la situazione sia modificata anche in
minima parte, non è necessario arrivare alla guarigione, è necessario svelare il
misfatto. Ecco, ecco le tue risposte. Se vuoi che il fuori cambi, guarda dentro.
Ma più dentro di quello che hai sempre guardato. Non è semplice. Osservo voi
esseri umani e vedo la difficoltà continua, insormontabile, di guardare in
faccia il vostro Dio nel profondo di voi stessi.
Paola.
Le tue paure, le tua ansie, le tue richieste e i tuoi perché vengono ascoltati
da una grande Madre che a te è affine e che a te sorveglia, ama e accudisce. Una
grande Madre che alle tue spalle osserva, ed osserva i tuoi passi e la tua vita
fermata in questo momento. Osserva il tuo percorso e attende, attende tue
richieste, attende le tue preghiere e le richieste di aiuto. Ascolta, ascolta le
tue lacrime, ascolta quando il tuo cuore piange. Lei è li e ti osserva, ed è li
in attesa che tu con cuore aperto, nell’umiltà più assoluta chieda a lei l’aiuto
necessario. Nel tuo silenzio e nel tuo interiore parla a lei. Affida a lei le
tue necessità, affida a lei le tue preoccupazioni, affida a lei tutto ciò che di
pesante c’è sulle tue spalle, affida a lei ogni cosa che la tua mente non trova
risoluzione, e con cuore sereno affidati a ciò che non vedi, ma che nel tuo
cuore e nella tua profondità, nella profondità di te stessa, percepisci. Fidati
ed affida tutto ciò che non risolvi a quella parte dentro di te che è amore
incondizionato per te stesso. Parla a lei come ad una madre amorevole, parla a
lei come una consigliera saggia, parla a lei con devozione ed umiltà, e lei è li
pronta, oltre che all’ascolto, a suggerirti ciò che per te è corretto e saggio
per la crescita della tua anima e per l’evoluzione della tua persona. Affida a
lei i tuoi più remoti pensieri, affida a lei le tue più remote paure, affida a
lei tutto ciò che non riesci a trovare soluzione e poi nel silenzio di te stessa
trova ed ascolta la parola. Sei amata da lei in modo incondizionato, sei amata
da lei come nessuno mai sulla terra dove appoggi i tuoi piedi sei stata amata.
Ma lei, alla quale sei stata affidata nel momento della tua nascita, conosce
meglio di te stessa quali sono le tue prerogative, le tue potenzialità, le tue
qualità. Lei che conosce, ripeto, meglio di te stessa tutto ciò, può e vuole, ma
solo sotto tua esplicita richiesta, può esaudire ed aiutare. Lei non può se tu
non chiedi, lei non può se tu non esprimi, lei non può se tu non ami. Affidati,
affida a lei ogni tuo pensiero, affida a lei, ogni tua preoccupazione, vivi come
se tu avessi una persona fisica accanto, ricorda in ogni momento della tua
giornata, nel bene e nel male delle giornate, ricorda sempre che lei è li, parla
a lei, chiedi a lei, confida a lei, esprimi a lei, con la profondità del tuo
cuore. Affida a lei ogni tua perplessità e ringraziala, amala e affidati con
umiltà. Ti sentirai accudita, accolta e ascoltata come non mai essere umano ti
ha accudita, accolta e ascoltata. Affidati a lei, lei non aspetta altro di
essere tua umile servitrice nell’amore profondo di te stessa, nell’amore
profondo per la tua vita e nell’amore profondo per la crescita della tua anima.
Ti ama come una madre terrena non potrebbe amare, ti ama di un amore più grande.
Parlale, ascoltala, rendila amica e compagna di ogni tuo passo. E’ un grande
dono quello che hai, è un grandissimo dono che ti sei meritata, è un grandissimo
dono che hai acquisito da altre vite. E lei è li perché tu possa assieme al suo
aiuto a trovare ciò che la tua anima sa che c’è, e la tua mente cerca. Mettici
tutto l’amore che dentro di te alberga e vedrai, vedrai quante cose assieme
potete fare. Non avere più paura, la paura ti annebbia la vista, la paura
annebbia la tua mente, ma tu essere dolce e consapevole, non devi, non puoi e
non sai che non devi avere paura, che non puoi avere paura, perché che non c’è
da avere paura. Hai solo bisogno di amare, impara, impara ad amare te stessa e
inizia a camminare con l’amore per te stessa, con l’amore nel tuo cuore, con
l’amore per chi alle tue spalle vuole vincere nella vita insieme con te. Ancora
e ancora cose potremo dire, ma tutto ciò che è stato detto è racchiuso come uno
scrigno dentro di te, hai solo bisogno di aprire con l’amore per te stessa.
Sara.
Se necessiti di comprensione, aiuto
e sostegno, il Canale del Cuore è e sarà con te nel tuo silenzio e nella tua
dimora al tuo richiamo. Se necessiti di sostegno per aprire lo scrigno, intorno
a te c’è tutto l’aiuto necessario. Se decidi di lasciarlo chiuso intorno a te
c’è ugualmente tutto l’amore necessario. Così sia.
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