Mercoledì 09 maggio 2012 – Ore 14.50 (Sara, Paola, D.).

Paola.

Se fossimo in un ambito di discussione di tre persone, potremo dire. Tu gestisci questa parte, tu questa e tu questa. Ognuno avrebbe il suo compito, ma non siamo in un ambito di discussione a tre. Siamo in un ambito con due persone dalle orecchie e il cuore tappato, ed da una persona che urla e non viene ascoltata, non viene sentita. Ma tu che urli, tu che lavori, che chiami, che cerchi e che fai, una piccola cosa devi imparare. Tutto ciò che stai facendo, fallo per amore di te stessa, solo ed esclusivamente per te stessa. Lascia che gli altri facciano la sua parte, e se non la fanno, non ha nessuna importanza per il tuo star meglio, per il tuo guarire, per la tua conclusione di questa sperimentazione. Non ti devi preoccupare se da parte altrui non c’è una risposta, non c’è una corrispondenza. Tu hai deciso di guarire questo, ma loro forse no. Loro forse hanno nel loro profondo un’inconscia paura che non gli permette di guardare oltre il buio della situazione. Loro forse vogliono rimanere in quello stato altalenante nella quale non prendere decisioni, perché prendere una decisione, per prendere una decisione ci vuole coraggio, quello che tu hai avuto e hai. Ma ora è il momento di smettere, è il momento di smettere di pensare a ciò che loro fanno o non fanno e di far solo per il tuo bene supremo e di conseguenza per il bene di tua figlia. Perché ora non può capire tutto ciò che sta succedendo, ora lei è attratta dalla parte maschile del padre, ma non ha ancora compreso, ma comprenderà a breve dove c’è l’amore e dove c’è la confusione. Perché dovete ricordare che giovani anime, atterrate qui da voi da poco o non da molto, sono anime che hanno percezioni molto più grandi di anime che qui alloggiano da più tempo. Perciò tua figlia comprenderà a pieno la consapevolezza nel comprendere che da una parte c’è la crescita per l’amore di te stessa, e dall’altra parte c’è la paura per uscire da una situazione buia, non volendo estrarre quei mattoni dentro per non avere la consapevolezza di cose diverse da ciò che stanno vivendo. Perciò sii serena nel tuo cammino, sii fiduciosa nel tuo sentire, e sii aperta con il cuore verso di te, perché il tuo compito, come il compito di ogni essere umano, è imparare ad amare se stessi, cosa complicata e difficile, ma non impossibile per grandi anime, per anime che hanno scelto di cancellare tutto il loro Karma, di eliminare tutti i loro pesi e di vivere nella vera vita, nella consapevolezza della serenità e della gioia, come la tua anima ha deciso di fare. E quando sei nello sconforto per attimi di pesantezza, pensaci, chiamaci, invoca il nostro aiuto, e noi con l’amore e la compassione che abbiamo per le vostre difficili esistenze, arriviamo in tuo soccorso e abbracciamo quel cuore ferito per risanare, per rintegrare e per comprendere ciò che in quel momento hai bisogno di essere sostenuta. Noi vogliamo esserci più nei momenti difficili della vostra vita, che non in quelli gioiosi. Perché in quelli difficili ci sentiamo più forti e più utili, in quelli gioiosi stiamo solo ad osservare e gustiamo la vostra gioia. Perciò non dimenticare, non dimenticare il nostro amore che per te come per tutti quelli che a noi lo invocano, è grande, disponibile, profondo e guaritore. Ti amiamo con tutto il nostro essere, ti amiamo perché tu questo meriti. Grazie per ascoltare le nostre parole.

Sara.

Passi hai fatto, camminando per la strada corretta, per la via giusta. Passo dopo passo nella semplicità, nella convinzione hai raggiunto un luogo, un posto e qui a noi sei giunta in questo istante con una porta nuova e grande a te difronte. I tuoi occhi ora devono essere chiusi, la tua schiena eretta, i piedi toccare Madre Terra. I palmi rivolti verso di noi. In modo che il flusso del Canale del Cuore entri dal tuo sommo capo per andare a salutare, ad accarezzare le tue cellule. E oggi per aprire questa porta un nuovo passo ti suggeriamo e consigliamo di fare. Fino a qui hai imparato a porre i tuoi limiti, a dire che ci sei, a esprimere con la forza e la pacatezza femminile il tuo volere, il tuo essere. Ora è giunto il momento del passo successivo: il tuo silenzio, e più di ogni altra cosa il tuo ascolto. Per comprendere, per sapere dove proseguire ti consigliamo nel prossimo tempo semplicemente di ascoltare le persone intorno a te. Lui, lei, tua figlia. Ascoltali con le orecchie, ma più di ogni altra cosa con il cuore. Guardali agire e parlare. Ascolta la loro energia, ascolta le loro parole, ascolta quei bisogni e quelle motivazioni più profonde che fanno si che reagiscano in determinati modi. Osservali e ascoltali con il cuore, non con il giudizio della mente. E il tuo parere, la tua volontà, il tuo sentimento esprimili solo nel momento che verrà richiesto. Hai imparato ad essere e a porre i tuoi limiti. Non hai più bisogno di dirlo e di dirlo, se non richiesto esplicitamente. Ora impara ad ascoltarli, a osservarli. In questo modo, ponendo il tuo cuore in una situazione di ascolto profondo, di ascolto di quella verità che loro non osano dire, dai a tutti loro la possibilità di guarire. Ma attenzione, in questo ascolto non ci deve essere giudizio, solo amore. Solo una comprensione del perché, del perché c’è una bugia, del perché c’è una cattiveria, del perché c’è un cambiamento di idea, di perché c’è uno scontro. La tua comprensione profonda dei loro meccanismi, il tuo ascolto profondo della sua anima, darà a loro la possibilità di entrare in contatto con quella verità. Questo è il tuo prossimo passo per sciogliere ulteriori legami, per aprire ulteriori porte. Il giorno che aprirai quella porta saremo con te, tutti con te. Non tutto potrà essere ricordato, ma solo quel poco che è necessario per sciogliere e mettere le ali sulle tue spalle. Perché ancora tanto hai da incontrare e ancora tanto hai da vivere e da amare. Ancora tanto hai da essere felice, ancora tanto hai da essere abbracciata, coccolata e ascoltata con il cuore. Mia cara l’amore non è finito, l’amore devi ancora incontrarlo, devi mettere le ali e volare, solo allora permetterai a lui di incontrarti, di sorreggerti e abbracciarti. Il tuo premio c’è e non serve che ti diciamo di continuare a camminare. Siamo semplicemente fieri e orgogliosi di una tra le mille anime che sta cambiando l’energia di questa Terra. Non ti permettiamo e non ti permetteremo mai di pensare anche per un solo istante che la tua felicità non può essere su questa Terra. Non puoi nemmeno immaginare l’amore che ancora devi incontrare. Siamo a te a chinare il capo, siamo a voi a chinare il capo. Riposate quando siete stanchi, riposate e prendete dal vostro immenso cuore le forze per essere ancora positivi, ottimisti e per credere ancora nel paradiso sulla terra. E’ la vostra speranza, è la vostra fiducia he tiene tutto in piedi. Così sia.

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