Martedì 22 maggio 2012 – Ore 20.45 (Sara, Paola, Simonetta, Matteo).

Paola.

Forse non a caso hai detto quella data. Forse non a caso te l’abbiamo suggerita. Non perché lei compie gli anni, non perché è il solstizio d’estate, ma un perché diverso da ciò, di tutto ciò che voi possiate pensare. Tristezza nei nostri cuori. Tristezza nelle vostre menti. Tristezza in un mondo di lacrime, in un mondo di pianto e di sofferenza dove il buio sovrasta la luce, dove c’è chi non vede e chi non sente. E dove c’è chi vede e chi sente e che soffre. Noi tutto questo vorremo eliminare, tutto questo vorremmo portare alla luce, ma noi tutto questo non possiamo fare. Il lavoro è immenso, è immensamente grande. Il lavoro è estenuante. Voi, voi anime care percepite solo una parte della grande sofferenza che il vostro pianeta sta vivendo, perché siete anime pure ed elette, perché siete anime ripulite ma noi che vediamo tutto ciò siamo stanchi e non sappiamo più chi sorreggere e chi lasciar andare. Cercate di riposare e controllare le vostre forze, ma tenete ben presente questa frase. Controllate le vostre forze, non disperdetele in cose futili. Mantenete alta la vostra energia e dosate le vostre forze per avere riserve, per avere immagazzinato una riserva energetica che presto dovrete mettere in atto. Vi chiediamo scusa se la voce non è allegra e gioiosa, vi chiediamo scusa della tristezza del cuore, ma ora è così, ora c’è bisogno di aiuto, ora c’è bisogno di amore e fratellanza. Ricordatevi di non giudicare niente e nessuno, di accettare ciò che arriva e di amare ciò che va.

Sara.

Siamo ora un’anima e un maestro. Siamo ad abbracciarvi e proteggervi. Il Maestro è sulla destra, l’anima dalla veste bianca a sinistra. Siamo un'unica voce a stringere, sorreggere, onorare, proteggere. Un ordine a noi è arrivato, un ordine che vale per tutto il canale. Siamo ad osservare, siamo a guardare perché da ora in poi tutti coloro che sono dalla nostra parte del velo potranno sorreggere, aiutare, accompagnare, guarire solo sotto richiesta. Ricordate, solo sotto esplicita richiesta. Potete farlo ma non servirà a nulla, se non ci sarà l’esplicita richiesta. Non dovete, non dovreste perdervi in quella che è la tristezza perché ora è tutto in mano alle vostre forze. La terra trema, la terra tremerà. Qui e altrove, ma nulla, nulla è da temere. Queste parole sono a voi donate e quasi solo a voi donate. Non sono da portare nella piazza.

Paola.

Pietà abbiate e amore donate. E che Dio vi abbia in Gloria.

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