Lunedì 23 luglio 2012 – Ore 21.55 (Sara, Paola, Simonetta).

Sara.

Sono molte le cose che appaiono occasionali, superflue, semplici, eppure nascondono le grandi verità. In questa serata, semplice e umile serata potresti vedere, figlia mia, non solo la tua vita, ma la risoluzione di essa. E’ ciò che hai fatto negli ultimi 20 anni. Hai messo nel forno la torta della tua vita, poi a noi sei venuta ad ascoltarci, e al termine, a breve tornerai a recuperare la tua torta perfetta, pulita, e potrai iniziare ad assaggiarla e gustarla. Ecco ciò che hai fatto, ecco ciò che hai deciso di vivere. E’ proprio perché non possiamo arrabbiarci, proprio perché per noi la rabbia è solo un oggetto che osserviamo, proprio perché potremo riprenderla in mano solamente una volta tornati sulla grande madre terra, che la doniamo energeticamente a chi può scioglierla nel nulla per ripulirci e per poi tornare in una nuova terra, rinata. La rabbia è tua se la vuoi fare tua, la rabbia è tua perché noi la doniamo a te e tu la doni all’universo perché la distrugga e la trasformi in premi divini. Sei un canale, come le parole, stanno anche le emozioni e i sentimenti in certi momenti ad essere canale. Ma vi assicuriamo che sarete ricompensate e che questa, che questo dinamismo non è per voi una croce, ma è a voi benedizione, ancora per breve termine. Sappiamo, sappiamo bene che le parole del non tempo potrebbero avere ancora non tempo, e ancora, e ancora. Sappiamo bene che c’è il terrore che la torta non possa essere sfornata, che la torta sia bruciata, poco cotta, immangiabile, o che pure non arrivi mai il momento del suo profumo, del suo gusto. Ma abbiate semplicemente fede. Ma più di ogni altra cosa ecco il giusto atteggiamento. Sono felice perché questo ho vissuto. Sono felice della mia esperienza di oggi, sono felice perché c’è una possibilità, sono felice indipendentemente da ciò che accadrà domani, solo perché oggi il cuore mio è grande nella speranza e nella fede e forse anche nell’illusione, ma ciò che per voi conta è solo questo momento, e se siete felici in questo preciso momento, lo sarete domani, e domani, e domani, e domani, perché ogni domani sarà il vostro adesso. Perciò se trovi il motivo per essere felice adesso, sarai sempre felice.

Paola.

La torta è fatta, le fette sono destinate, le candele vengono spente, tutto è stato riportato e scritto con la penna indelebile. Tutto ciò che nel disegno era ancora a matita cancellabile, ora è stato scalfito e scritto in penna indelebile, perché tutto è stato deciso e perché tutto è stato approvato. Ogni virgola, ogni angolo, ogni sillaba ed ogni accento è perfetto ed è fermo, fermamente impresso nel disegno della vostra vita. Tutto ciò che non era stato scritto a penna perché dipendeva dalle vostre scelte, dalle scelte della vostra vita, ora è definitivamente impresso nelle vostre anime. Nulla più si può cambiare e nulla può succedere che non porti a voi i doni meritati. Ancora un po’ di fede, ancora un po’ di speranza. E se avete un attimo dove vi perdete, chiamateci, perché noi sosterremo i vostri cuori per arrivare al traguardo, perché ora voi state facendo la volata per il traguardo che qui a breve si presenta, carico di doni, di fiori, di gioia e di felicità, racchiuse queste cose in tutto l’amore che riversiamo su di voi. Vi ringraziamo per il lavoro fatto, giunto quasi al termine. Non preoccupatevi, tutto è corretto così come arriva, tutto è corretto, ciò che è stato detto e ciò che è stato fatto, non abbiate paura di non aver ricordato o parlato di cose assurde, non vere, non vissute, non esistite, non ha più nessuna importanza. E’ stato fatto ed è stato detto, e ricordate ciò che era corretto, come già era stato detto. Vi abbiamo aiutate, vi abbiamo sostenute e vi abbiamo suggerito, quello era il nostro compito, e voi avete svolto il vostro in modo corretto. Ora attendiamo la fine gloriosa di questa storia. Ringraziamo i vostri passi, ringraziamo le vostre menti e ringraziamo le vostre anime per aver ascoltato i nostri suggerimenti, ma non smettete mai di guardarvi intorno e di percepire le occasioni di percepire i messaggi dentro un qualsiasi cenno, dentro un qualsiasi numero, dentro una qualsiasi parola, sono tutti messaggi che rivolgiamo a voi per farvi capire che siete nella corretta via.

Sara.

Saremo a voi con la parola nella sera dell’8 dell’8. Ma dopo quell’incontro, per un tempo non definito al momento, saremo nel silenzio perché abbiamo da lavorare e da lasciare lo spazio ad altri. Non sarà la fine ma sarà il cambiamento. Poi  il tempo, capirete, capirete quando saremo tornati e pronti a parlare. Il tempo sarà teoricamente lungo, praticamente sarete indaffarati. Siamo a voi ma siamo in silenzio. Così sia.

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