Giovedì 02
febbraio 2012 – Ore 20.45 (Sara, Paola, M., A., L., L.).
Sara.
Diamo il benvenuto da questa famiglia alla vostra famiglia. Poniamo le nostre
mani sulle vostre mani, le nostre ali sulle vostre spalle, la nostra luce sul
vostro capo. Entriamo fin dove la vostra anima ci permette e ci consente di
purificare, e ricordiamo a tutte voi presenti che tutto quello che accade questa
sera è in totale e completa armonia, accettazione e beneficio per le vostre
anime. Non potremo e non vorremmo mai andare a superare il valico del libero
arbitrio delle vostre anime, ma attenzione, delle vostre anime e non delle
vostre menti coscienti. Ciò che percepite, i messaggi che vi arrivano, ciò che
vedete e che sentite, non deve essere, non vorremmo fosse per voi evento
eccezionale, vorremmo insegnarvi una metodologia semplice e chiara per
utilizzare codeste cose per camminare ancora. Vi ricordiamo, e vi vorremmo far
sapere che queste cose che percepite, che trovate, le risposte che vi mandano.
Non sono cose eccezionali, ma sono la natura normale della comunicazione tra due
mondi che anche se voi non lo sapete, convivono interagiscono e camminano
insieme attimo dopo attimo. L’unica variante è che a voi è stato permesso in
certi momenti di entrare in contatto, di vedere una porta e di non superarla
voi, ma di farla superare a loro. Il vostro stupore, il vostro vedere
quell’evento come evento eccezionale, lo renderà eccezionale e non quotidiano.
Nel momento che voi lo acetereste come un messaggio quotidiano e costante, come
un dialogo che giorno dopo giorno vi aiuta a proseguire nel vostro cammino,
allora diventerà la vostra quotidianità, il vostro aiuto, il vostro sostegno. Le
vostre guide, i vostri angeli, i vostri cari defunti, sono tutti li che
attendono voi. Loro ci sono per aiutarvi e sostenervi. Anche per parlarvi, per
mandarvi messaggi, per darvi risposte. L’unica loro difficoltà è l’alfabeto da
utilizzare. Dovrete voi trovare, insegnare loro la metodologia più semplice per
voi per ricevere le vostre risposte. E ci teniamo totalmente, con il cuore in
mano e con la luce di Dio sui vostri capi a dirvi che la verità non la diciamo
noi e non la dice nessuno. La verità è solamente nel vostro cuore. Attenzione da
dove arriva la vostra verità. E’ li in fondo al vostro cuore che la dovete
trovare, a discapito di tutto e tutti quelli che vi circondano. Perché solo
quella verità del vostro cuore vi porterà alla luce. E non è detto che ci sia
una verità per tutti. Rispetta e onora la divinità in te e rispetterai e
onorerai la divinità negli altri. Sii umile e consapevole che la tua verità non
è la verità altrui. Poi trovare qualcuno con cui camminare, a tutti sei legato,
ma la tua anima è unica e divina. E questo rispetto che devi portare è per la
sua grandezza, per la sua unicità. Per quello che tu sei.
Paola.
La luce che sgorga dai vostri cuori per illuminare il buio della vita
quotidiana, è la strada da seguire e da accettare perché solo la luce che sgorga
da voi stessi è la luce che comporta una crescita personale che nessuno vi può
indicare, nessuno vi può dire cos’è corretto per ognuna di voi e nessuno vi può
dire la vera verità. La vera verità la sapete solo voi nel vostro più intimo e
profondo aspetto, nel vostro e più intimo momento di crescita. La vera verità
che non è la stessa cosa per ogni essere umano, ma ognuno ha la sua. E’ quella
fonte di luce che cresce dentro di voi, ed è quella fonte di luce da conservare
e da gestire per proseguire in un cammino, in un cammino di vita, in un cammino
di vita, di crescita, di consapevolezza e di scoperta dell’essere umano. Di
scoperta della vostra vera essenza e di scoperta della vostra vera verità.
Quella verità che vi porta ad un domani, ad un domani di
luce, di consapevolezza, di gioia dell’anima e del corpo. La vera verità
è ciò che dentro di voi si illumina, e che voi con l’amore per voi stesse, che
imparate, allargate e portate nella vita e nel quotidiano. La vera verità parte
dal profondo del vostro cuore ed illumina la vostra vita. Se voi con pazienza,
amore e consapevolezza, ingrandite questo lumicino e lo portate ad un’ampiezza e
ad un’apertura, un’apertura che fa
grande il vostro cuore e pulisce la vostra mente. Ricordate, condividete la
vostra luce con gli altri, ma senza dare giudizio, senza dare imposizioni e
senza dire come si fa, solo nel silenzio e con l’amore per voi stesse, allargate
questa luce e portatela nel mondo, fate si che chi intorno a voi vive, fate si
che chi intorno a voi gira, assorba questa vostra luce e inneschi anche
nell’altrui persona la sua luce, la sua divinità profonda. Quella parte immensa
divina, quella parte più bella che vi da la vera gioia di vita, la vera
consapevolezza e la vera essenza del vostro essere. Seguite, seguite quell’amore
profondo che è dentro ognuno di voi. Alberga. Seguitelo, seguitelo e portatelo,
portatelo nel mondo. E solo anime pure, umili e sincere possono fare questo
cammino. Aiutate il pianeta, aiutate Madre Terra con la vostra luce diffusa,
ingrandita e portata in mezzo alle persone, senza proferire parola, senza
proferire insegnamento, solo con il modo di essere, il modo di essere dell’amore
profondo che sgorga da dentro voi stesse. E questo amore che portate nel mondo
fa si che porti luce, amore e benessere nella vostra vita, nel vostro
quotidiano, nella vostra famiglia, e nella vostra vera essenza, nella vostra
vera modo di essere e di concepire la vita giornaliera, la vita di tutti i
giorni, la vita che voi desiderate avere. Vi benedico e vi amo, vi benedico e
benedico le vostre vite. Vi amore e dono il mio amore ai vostri cuori per
accendere quella luce che vi porta alla vera consapevolezza e alla vera
conoscenza della vostra anima. Grazie.
Sara.
E se possiamo, e se possiamo con umiltà, consigliare una strada e un cammino,
vorremo ricordare che nei vostri canali, nella vostra mente, e nelle cellule dei
vostri corpi c’è ancora molta pulizia da fare. Consigliamo, semplicemente
consigliamo di focalizzarvi sulla pulizia delle vecchie memorie, sulla pulizia
della vecchia rabbia, sulla pulizia di vecchia e attuale tristezza, perché con
le zavorre non si può prendere il volo. Ricordatevi, con le zavorre non si può
prendere il volo. Perciò prima di ricominciare a volare iniziate a pulire. Vi
accarezziamo, vi abbracciamo, ci chiniamo alle vostre anime, come ci inchiniamo
davanti alle anime di tutti coloro che in questo periodo hanno deciso di essere
incarnati su questo pianeta. Questo pianeta che sta vibrando, cambiando, salendo
e magicamente ci sta portando tutta la sua energia. Si sta scuotendo, si sta
risvegliando dopo secoli di torpore. Madre Terra, nostra madre, nostra divinità,
colei che ci darà il paradiso. Benedetto colui che oltre ad ascoltare,
comprende. Così sia.
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