Lunedì 20 settembre 2010 – Ore 18.00 (Sara, Paola, S.).

Sara.

Ti avevamo già chiamato ma la prima volta hai lasciato comandare la tua mente. Questa volta hai compreso. Accarezziamo la tua testa, le tue mani, le tue mani che lavorano comandate da una mente, le tue mani che lavorano con il cuore che alle volte lacrima per ciò che fanno. Ama, ama te stesso in ciò che fai e in ciò che sbagli. Ama te stesso in ciò che è dovere e in ciò che è passione. Non giudicarti perché il giudizio crea gli ostacoli, mette i sassi. Abbatte la tua crescita. E quando senti quale sentimento di giudizio, chiudi gli occhi, abbracciati e ricordati che Dio ti ama, perciò come non puoi amare tu te stesso? In questa stanza indicativamente alle spalle di colei che parla, c’è una porta dalla quale in molti siamo entrati, dalla quale in molti spesso entriamo e usciamo. Qui più di altrove ascoltiamo, suggeriamo e se un pensiero arriva nel dire, tieni, aiutami, ripulisci, ecco che io prendo e ripulisco, ecco che io prendo e trasformo. Perché la divinità che c’è in te è la divinità che c’è in me, è la divinità che c’è in lei. Io posso vedere attraverso la materialità del tuo corpo. Posso vedere i tuoi campi, le tue forme i tuoi disegni che coloro che vivono insieme a te, con te su questa terra, troppe volte non sanno percepire. Questa porta è come quella porta che dentro di te si è aperta. Non è spalancata, è semplicemente socchiusa. E da li un raggio di luce, il raggio […] lascialo andare ciò che vuole andare, lascia andare. Loro vanno semplicemente perché non puoi più essere il loro specchio, non possono più essere il tuo specchio. Ripulisci e ricorda che solo quando i tuoi armadi saranno vuoti, saranno pieni di spazio e di pulizia, potrai comperare cose nuove. Prima bisogna ripulire per poi rintegrare con cose nuove, belle, più pulite e che danno gioia. Ricorda che tutto ciò che accade è corretto e che sei su una strada di luce. Ora puoi fare due cose. Continuare con il tuo passo, continuare da solo per questa strada. Non ti diremo che il cammino sarà facile e breve, perché il cammino è lungo, tortuoso, ma con tanto amore e soddisfazione. Ma puoi anche farti aiutare, puoi anche trovare l’umiltà di farti aiutare. In questo caso il viaggio sarà ugualmente difficoltoso e tortuoso, ma potrà essere più breve ed inoltre quando camminiamo da soli è una cosa, quando abbiamo un braccio sul quale poggiare, nei momenti di sconforto, è tutta un’altra cosa. Osserva, ora puoi andare, puoi parlare, puoi aprirti, puoi chiedere aiutami, sono nella nebbia. Anche se nella nebbia non sei. Ringrazia e loda questo momento, ringrazia e loda questa nebbia che vedi. E’ semplicemente la luce che ti sta abbagliando gli occhi. Indietro non si torna più. Sei salvo perché hai scelto di aprire quella porta. Ora mio caro, ora come un padre, come fratelli, madri, amici, ti abbracciamo  e non veniamo a dirti che ora tutto è semplice, no. Se, se prenderai il cuore tra le mani e saprai vedere l’amore di tutto questo allora ogni passo e ogni difficoltà sarà amore, ma tu sei un essere umano e sappiamo già che sarà difficile, sarà all’inizio difficile, ma ogni passo che farai saprai vedere maggiormente l’amore e la luce e ti assicuriamo, ti assicuriamo che alla fine dei conti hai scelto la strada più facile. Perché è quella del cuore, è quella che non prende nessuno, la strada più facile. Nonostante quello che dicano le vostre menti, andate, andate con il cuore e troverete la felicità, l’equilibrio, l’amore.

Paola.

La natura umana composta da un corpo pesante di massa e da veli leggeri difficilmente trova la via con un solo spintone. Noi di spintoni ne diamo tanti ma molti sono talmente rigidi e radicati al suolo che nemmeno se ne accorgono. Altri come voi che chiedono, chiedono di sapere cosa c’è di più, sono e siete come  banderuole smosse dal vento che ad ogni soffio divino si pone domande, si pone quesiti,e ad ogni soffio divino si guarda all’interno per percepire cos’è questo segnale, cosa mi vuole dire, ma a volte non lo capite, non perché non avete la capacità ma perché così è la natura umana. E allora il vostro corpo che percepisce di più i messaggi dell’anima vi manifesta delle cose per farvi pensare a seconda di ciò che dovete lasciare andare si presenta un male piccolo, medio, grande e fin tanto che lo sfogo è leggero è perché voi siete così leggeri e aperti che vi basta poco per porvi la domanda, ma pensa chi ha grosse problematiche e non si chiede neanche da dove vengono. Questa è la risposta ai vostri piccoli malanni, questa è la metodologia che usa l’universo per fermarvi, perché lasciate andare lo stress delle vostre giornate, per darvi la possibilità di entrare in contatto con voi stessi e per darvi la possibilità di guarire la vostra anima. Non perché ci siano errori, perché ci siano sbagli o cosa mal fatte, ma solamente perché magari siete ad un bivio e l’indecisione di quale strada prendere, il piccolo malanno vi fa fermare, riposare, perché poi possiate prendere la via corretta. Che comunque anche l’altra sarebbe corretta, ma magari con più o meno buche e non sarebbe la strada corretta per voi, o forse sarebbe troppo lunga, o forse troppo breve, per il momento della vostra evoluzione che state vivendo. Inoltre io direi che la strada del cuore, la strada che voi umani avete bisogno, credete di avere bisogno per proseguire in due. Si, è vero in due si prosegue meglio, ma però c’è una cosa che quando si è in due si ha meno possibilità di riflettere e guardarsi dentro e allora quei momenti della vita in cui voi dite, sono solo, solo perché intorno a voi c’è talmente tanta luce Divina per lavorare e per aiutarvi che non ci sarebbe posto per nient’altro. E non siete soli se un momento vi fermate ed ascoltate nel profondo del vostro cuore c’è tanto di quel’amore, ma tanto di quell’amore che un essere umano non può darvi. La vostra crisi, le vostre paturnie, il vostro sentirvi giù di morale, non è altro che un lavoro fatto su voi stessi per guarire ed entrare nella gioia Divina che vi aspetta al di là di quel gradino. Perciò quando siete in quello stato dove non vedete via d’uscita, ringraziate quello stato di nebbia, quello stato di oscurità perché è il momento più bello della vostra crescita, e quando il Divino ha finito di ripulire quella vecchia cosa dentro di voi, vi fa fare un balzo e rivedete la nuova luce che ad ogni balzo è sempre più luminosa, ad ogni balzo è sempre più grande, ed ad ogni balzo è sempre più profonda dentro di voi. La caduta è più breve. Ogni passo che fate verso la luce vi porta poi alla prossima discesa più profonda ma più breve. E poi si risale nuovamente. Ringrazia questo tuo momento e percepisci le persone intorno a te che ti possono ascoltare e capire, ma parla anche con la tua interiorità che ti ascolta, ti ama di un amore infinito e ti da la forza, il sostegno, il coraggio per fare quel balzo e vedere la luce più luminosa. Ti amiamo da dove siamo, ti amiamo da dove tu sei, ti amiamo in ogni momento della tua giornata e siamo sempre con te. La forza, il desiderio, la soavità del tuo cuore ti porta ad una grande vittoria. Non posso scrivertelo, ma te lo imprimo nel cuore. Grazie per avere fiducia in noi. Grazie. Ti amiamo.

Sara.

Il processo di pulizia e guarigione che è iniziato in te, il processo di pulizia delle tue cellule e del tuo DNA, delle tue memorie, delle tue vibrazioni, delle tue energie. Questo processo è iniziato. Continuerà in eterno, fino al giorno che arriverai ad essere Dio. Da qui all’eternità. Rallenterà, aumenterà, rallenterà talmente tanto che sembrerà fermo, aumenterà talmente tanto da fare balzi. Ma una cosa è importante che tu sappia. Ogni cellula del tuo corpo che si ripulisce va a ripulire al 50% le cellule dei corpi dei tuoi figli. Ogni volta che ripulisci il tuo DNA, ripulisci al 50% quello dei tuoi figli. Non avere paura se i tuoi balzi creeranno in loro reazioni come febbri alte, come sfoghi sulla pelle o come repentini cambiamenti di umore. Non prendere paura, stanno purificando e stanno buttando fuori con amore, ciò che tu gli permetti di lasciare andare per avere una vita migliore, più libera e più felice. Questo è corretto dire perché vogliamo che in quel momento tu comprenda di cosa si tratta e che aspetti un attimo prima di fare qualsiasi cosa. Basterà un attimo, perché sarà un attimo e sarà passato. Sarebbe cosa migliore se possibile codesta cosa non affrontarla con nessun, nessun tipo di medicina, perché questa creerebbe un blocco. Perciò semplicemente, se possibile, aspetta un attimo e dopo l’attimo tutto sarà luce. Nulla di ciò che diciamo è verità assoluta, noi consigliamo con amore. Nessuna scelta che fate è irremovibile. Noi veniamo e vorremmo vedervi con il cuore pieno d’amore il prima possibile. Sappiamo che accadrà, ma siamo innamorati dell’essere umano e facciamo il tifo per lui. Perciò quando fate mezzo passo solo, invece di farne uno intero, e noi sappiamo che avreste potuto farlo intero, semplicemente ci dispiace ma tanto prima o poi lo farete completo. Perciò ricordate, nulla è irrimediabile. Si continuiamo e continueremo a dirlo, meno medicine possibile perché bloccano il vostro processo, ma forse sarebbe più corretto per farvi comprendere dire che semplicemente rallentano perché comunque la strada è presa, la scelta è fatta. Ti Benediciamo, mettiamo nel tuo cuore una carezza per tutti i momenti difficili. Raddrizziamo le tue spalle perché devi essere fiero dell’uomo che sei. Muoviamo le tue gambe per non appesantirle con i passi difficili che ti aspettano. Mettiamo una goccia di luce nella tua mano perché tu possa bagnare il tuo viso, asciugare le tue lacrime e donare luce a chi la chiede. Porta l’amore che hai nel cuore a coloro che ami e a coloro che ti amano. Porta il tuo sorriso, porta la voce del tuo cuore a tutti coloro che intorno a te e al di fuori di te chiami famiglia. Perché puoi portarli tutti con te anche se alle volte sembra impossibile.

Paola.

Come ultimo suggerimento che ti possiamo dare. Nel momento che sarai preoccupato per i tuoi figli lava i loro corpi con l’acqua solarizzata blu. Lava i loro corpi con quest’acqua. Fai sulfamigi di oli essenziali. Dai loro molta acqua da bere e accarezza i loro corpi perché le tue mani sono il prolungamento del tuo cuore e con la tua carezza, con l’amore che hai nel cuore, dai a loro la guarigione. L’importante è che tu non metta la mente in questi atti amorosi nei loro confronti, ma che tu entri in contatto completamente  e profondamente con la tua essenza del cuore, e così loro percependo questa grande energia amorevole, guariscono senza neanche una medicina. Lavali accarezzandoli, amali e guariscili così. Sei all’altezza di fare questo e questo è solo un inizio perché i tuoi figli faranno, se così vuoi dire da cavia alla tua prossima missione.

Sara.

Tra pochi giorni, tra breve tempo, nel vostro pianeta Terra, inizia una nuova stagione. La stagione in cui il sole va a morire, in cui gli animali vanno in letargo, in cui ci si avvicina all’oscurità. Vogliamo dire, vogliamo dare un messaggio. Se sei colui che vuole, è intenzionato ad andare dentro se stesso, per curare, per capire, per avere le risposte, sarai agevolato, premiato, amato e glorificato. Se sei colui che guarda ciò che c’è al di fuori temendo ciò che c’è al di dentro, allora avrai bisogno di aiuto. Preghiamo Dio perché tu lo chieda. Così sia dall’alto dei cieli.

 

Se vuoi approfondire gli argomenti trattati :