Martedì 9 giugno
2009 – Ore 19.00 circa (Sara, Paola, A., E.).
Paola.
Ci siamo e come sempre non ci facciamo sentire per impedire alle vostre menti di
fare congetture su ciò che noi suggeriamo. Ormai avreste dovuto capire che non
stiamo scherzando. Ormai avreste dovuto capire che voi vivete la vostra vita e
noi la nostra, e in questo momento ci congiungiamo. Non prima non dopo.
Sara.
E’ importante consegnare un messaggio. Non solo per voi ma per tutti coloro che
attendono il scalino e il passaggio. Sono giorni questi, sono momenti in cui è
necessario camminare in punta di piedi e parlare sottovoce. Da qui a il caro e
atteso solstizio d’estate vi chiediamo di stare tranquilli, sereni, di parlare
poco, di agitarvi poco. Di andare con calma. Semplicemente perché ci può essere
qualcosa all’esterno che vi crea più ostacolo e più fatica, ma con quel
passaggio si apriranno nuove porte. Ricordate in questi giorni di parlare
solamente con coloro che è corretto parlare. Ricordate in questi giorni di non
azzardare, di non rischiare e di non premere il pedale sull’acceleratore. Solo
per questi brevi giorni con calma, e poi sentirete che di nuovo l’energia
cambierà. Questo vale per chiunque voglia un messaggio. Era importante
inoltrarlo e inserirlo, e ancora di più è importante per coloro che a questo
tavolo sono venute.
Paola.
Del resto potremo dire che se questa cosa risulta difficile e solo difficile per
altri. Perché se a voi, con il vostro modo di essere, vi fosse messa davanti una
strada semplice e scorrevole, non la prendereste neanche in considerazione. Di
conseguenza se all’inizio sarà dura è coretto per il vostro carattere, perché
solo così siete spronate ad andare avanti e a proseguire. Ascoltate molto ciò
che vi succede attorno, ascoltate ogni piccola parola di ogni persona e di ogni
essere che incontrate perché ciò vi da il messaggio corretto di cui avete
bisogno per capire dove il vostro lavoro vi deve portare. Sarete forte e
sostenute in questo percorso che avevate deciso vite, vite, vite passate. Molte
volte vi siete incontrate e molte volte avete lasciato questo percorso, ma ora
non potete lasciarlo. Ora è il momento di prenderlo e proseguire perché ora il
pianeta è pronto per questo vostro cammino, e voi anche. Sarete sostenute e
guidate. Ma mi ripeto, per sapere dove andare bisogna ascoltare. Non scartate
nulla di ciò che sentite intorno a voi, non scartate neanche una parola, neanche
una sillaba. In ogni piccola frase c’è un messaggio per voi. State molto
attente. Questo vi porterà all’inizio del vostro percorso. Riposate quanto
potete, state tranquille e serene, e non pensate, quando siete da sole, non
pensate a cosa sarà, perché non potete immaginarlo. Lasciate andare, lasciate
fluire. Lavorate su voi stesse. Curate ogni vostra piccola cosa che impedisce la
vostra crescita. Ogni piccola credenza, lavorate su voi stesse, meditate. Vivete
nel silenzio del vostro cuore, vivete nella frescura della natura. Riposate le
vostre membra per essere pronte al nuovo grande evento. E ricordate che non
sbaglierete. Ricordate che siete seguite e sostenute in ogni momento e in ogni
attimo, e se a volte vi sembra di perdere questa forza chiedete aiuto.
Visualizzatevi nella luce di Mahatma, visualizzatevi nell’argenteo,
visualizzatevi nel raggio argenteo che vi aiuta e vi sostiene.
Sara.
E per toccare le corde dell’anima vi informo che non è su un rogo che vi siete
incontrate. Ma era un grande costruzione di luce attorniata da grandi fiumi,
grandi città, grandi potenze, grande umanità soprafatta da ciò che è il vostro
elemento, non fuoco ma acqua. L’acqua seguite, l’acqua che vi ha travolta,
l’acqua che vi ha insegnato la musica. Comprendere ciò è per saggio uomo. Diamo
gloria ai vostri passi, diamo sollievo alle vostre membra e onoriamo ciò che
oggi sarà.
Paola.
E ringraziamo per chiedere la nostra parola, ringraziamo per la fiducia che
avete in noi. Vi ringraziamo per il lavoro che fate e per l’amore che portate
nei vostri cuori. Vi ringraziamo per le vite che vivete e per gli aiuti che date
che non sono niente a confronto di ciò che verrà. Siate fiere di ciò che fate e
di ciò che farete. Siate umili come sempre siete state. E grandi sarete agli
occhi di Dio, come già siete. Vi amiamo e vi proteggiamo. Allarghiamo un
abbraccio intorno alle vostre case, intorno alle vostre vite, intorno ai vostri
cuori. Vi mandiamo luce, amore, forza, serenità e gioia, perché voi possiate
diffondere amore, luce, serenità e gioia. Siete grandi canali, siamo fieri di
voi e ringraziamo per la vostra fiducia. Vi Benediciamo con il raggio di
Mahatma, Benediciamo con la luce divina e che vita sia.
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