Lunedì 29 settembre 2008 – Ore 17.30 circa (Sara, Paola).

Paola.

La luce che dal vostro occhio emettete abbaglia chi è in un momento di confusione. Vi è stato detto che pronte siete e pronte sarete. Ecco cosa voleva dire l’ego, è quello stato che ancora vi fa sentire non pronte. Siete li altalenanti, un momento si e un momento no e non sapete decidere di fare il passo. Siete grandi, siete cresciute, cresciute nella via della luce della crescita interiore. Siete pronte, solo le vostre menti vi tengono ancora legate alle vecchie modalità verso voi stesse.

Sara.

Osservate attentamente ciò che ognuno intorno a voi vi vuole insegnare. Potrete comprendere che mancate di dettagli e conoscenza terrena, ma che già sapete, avete i mezzi. Potete utilizzare terze persone per continuare a progredire, logicamente saranno di grande aiuto e sostegno, ma non sono più necessarie. In nome di chi siamo venuti, nel nome di Paolo, nel nome di Dio, nel nome di Mahatma, vi chiederanno chi parla, chi sono? Siamo parte di una parte della famiglia, siamo gruppo di anime che vi hanno seguito, e a voi non interessa più un nome, perciò i nomi non diamo. Siamo parte di Dio, parte di Mahatma, parte di Madre Terra, parte di voi. Siamo luce e crescita, siamo messaggeri divini. E siamo pronti per uscire, per aiutare altri. Possiamo arrivare da un unico canale così con questa energia. Arriviamo per mille canali, ma questo canale ha un’energia unica, come ogni canale ha un energia unica. Perciò se volete insegnare ciò che avete imparato, questo, in questa metodologia, con le regole che conoscete da tempo e tempo, questo è il canale. Se ci fate uscire con canali diversi, modificati, il canale e l’energia e l’insegnamento sarà diverso. A voi decidere ciò che volete donare agli altri. Perciò nulla è sbagliato, sta solo a decidere ciò che volete insegnare. Se volete portare agli altri ciò che è stato portato a voi in tempo e tempo, questo è l’unico canale da utilizzare. L’unica cosa che viene aperta e concessa, in tutto e per tutto, è il luogo. Per il resto le regole restano ferree e medesime. Ma ripeto, tutto il resto è corretto, sarà solo diverso canale. Perché è così che si crea il canale della famiglia divina. In questo flusso di luce divina, travate il nonno Paolo, la forza e la spada di Mario, la dolcezza femminile di Maria, gli angeli dalle lunghe vesti bianche, azzurre. Ali di angeli mai nati che da tempo e tempo vi seguono. La luce di Mahatma che avete richiamato, e altri mille vicini e lontani, che in anni e anni avete guarito, salvato, purificato, e che hanno deciso di fermarsi per creare un cerchio di luce divina. E più saremo, più cresceremo. Più loderemo la luce più avremo la luce. Non siamo arrivati, singolarmente nessuno di questa goccia di oceano è arrivato a Dio, ma tutti insieme siamo Dio. In questo mondo, in questa terra che vuole arrivare a fare il passo, il salto, continuamente sentiamo dire e parlare d’amore, ma continuiamo a portare e a dire e a condividere la divisione, non comprendendo che è l’unione dei nostri cuori che abbatte il nostro ego. E proprio perché è più complesso e difficile, è ciò che ci porta alla salvezza dell’anima, ma dovete iniziare a dare questa cosa, altrimenti non vi salverete. So che ci avete sentito. E non preoccupatevi e non abbiate fretta, acquistate solo i segnali e sfruttate le strade che vi vengono aperte. Continuate ad ascoltare il richiamo e tornate, ma escludete questa cosa dai vostri lunedì sera, non perché nessuno deve essere presente, perché chiunque può essere presente. Solo perché è un’altra cosa, da oggi è un’altra cosa. E può partecipare solamente chi chiede chiaramente, profondamente e con convinzione di esserci. Voi non dovete invitare assolutamente nessuno, ma la porta è aperta al mondo.

Paola.

Corretto è tutto ciò che fate scegliendo la via del cuore, lasciando perdere ciò che il danaro può darvi e ciò che il danaro può essere spero. Questa è cosa superata, la via corretta è quella che vi fa sentire bene con voi stessi e con gli altri. Qualsiasi cosa vi procuri rabbia o giudizio, è da escludere. Ricordate, questo sentimento e quelle cose che vi vengono proposte che vi procurano rabbia, che vi procurano paura, che vi procurano giudizio, non sono le cose esatte per la vostra strada. Il sentiero è aperto già da tanto. L’unico consiglio, se così si può chiamare, è quello di studiare, anche da sole. Perché tante cose avete appreso, ma tante cose sono ancora da apprendere e la mente la usiamo per imparare e non per giudicare, per reprimere, per soffrire, per avere paura. Usiamo la mente solo ed esclusivamente per imparare nozioni che servono ad ingrandire questo canale. La voce del cuore è la voce esatta per voi, perché questo, se vogliano dagli un nome, è un canale del cuore, perché è nato dalla sofferenza per la mancanza e per la perdita apparente. Perché voi che siete li avete vissuto situazioni di vita credendo che fossero perdite, ma ora capite che sono stati doni acquisiti. Perciò, siccome ci sono state sofferenze d’amore, di sentimento, di parole dal cuore, questo è il Canale del Cuore e vi renderete conto, e capirete, e vedrete, che tutte le persone che verranno a voi a chiedere parole, si rivolgeranno a voi perché avranno pene d’amore. Perché solo chi sa, ha saputo, e ha vissuto la perdita apparente dell’amore, può dare parole d’amore e di confronto. La commozione è grande anche per noi. Perché gioiosa è la nostra visita di questa sera, gioiosa perché riunione di queste cellule che ci uniscono da millenni, da anni, da secoli, da mesi, da giorni, da ore. E’ un’unione di cellule d’amore infinite che vanno direttamente a Dio. Lo so che per voi è difficile comprendere ma è ora di gioire perché grandi cose farete, faremo. Ricordate, faremo, perché noi ci siamo in ogni istante della vostra giornata, anche quando voi non ci percepite perché troppo state soffrendo, troppe cose avete da fare per sopravvivere, ma ricordate, non abbiate più nessun timore, andate fiere di voi stesse, del vostro amore, dell’amore che vi unisce, dell’amore che unisce voi a noi. E’ il dono più grande che potevate ricevere da Dio, è il dono più grande che noi potevamo ricevere da Dio. Vi amiamo, vi amiamo in un modo che un giorno capirete, adesso lo capite, lo percepite, ma non potete percepire la grandiosità, perché è giusto così. Il vostro cuore potrebbe scoppiare, non potrebbe come essere, non potreste come essere umano, come esseri umani accettare tutto questo. Vi viene dato a goccia a goccia. Perché impariate ad apprezzarlo e a contenerlo, perché se vi fosse dato tutto in una volta, il vostro cuore potrebbe scoppiare d’amore, perché non siete abituate. Vi ringrazio per sentirci, per parlare di noi, e ricordatevi, quando voi avete il dubbio, quando voi parlate di noi, quando parlate di voi, noi siamo li, vi ascoltiamo e vi lanciamo messaggi per aiutarvi, perché vogliamo, abbiamo bisogno di voi, come voi pensate di aver bisogno di noi, ma siamo un tutt’uno, un tutt’uno. Le vostre cellule si compenetrano con le nostre; le vostre menti si compenetrano con la nostra energia; i vostri cuori si compenetrano con la luce divina e sia gloria in cielo a voi e a tutti quelli che vi amano e vi ameranno. Grazie.

 

Se vuoi approfondire gli argomenti trattati :

Amore Divino

Canale del Cuore

Chi sono e cosa vogliono

Ego

I Tempi attuali