Mercoledì 14
marzo 2007 – (Sara, Paola).
Sara scrittura.
Sono colui che conoscete come Paolo e sono e resto con voi. Poche parole ho da
dire perché poche cose sono da fare. C’è solamente da camminare. Se qui tanto
non venite nulla significa. Voi con il tempo avete imparato a sentire noi in
altri modi. Sempre ho detto giusta è la strade giusta è la via. Non a voi serve
ciò ma ad altri. Organizzate pure ma in due non serve. Voi siete ascoltatrici
fedeli del cielo e dei suoi messaggi. Vi manca solo la fiducia in voi, cosa
ormai vicina come vicine sono le mete. Preparatevi per i grandi eventi dovrei
dire, ma cosa lo dico a fare a chi a le valige già pronte ? Dobbiamo solo
trovarci per insegnare agli altri a preparare le valige. Ora se volete chiedere
io ci sono ma poco. Perché le energie non si devono sprecare per chi ha amore e
forza ogni giorno e non dite di no. Paola chiede di Giancarlo.
Ok. Aiuta chi vuole essere aiutato perciò la domanda esatta è Giancarlo
permetterà a lui di aiutarlo. La risposta è La sua mente non lo permetterà ma la
sua anima si. Hai fatto luce anche in lui ma per quello che potevi fare tu. Ora
è nelle loro mani, le loro valige. Capisci? Paola piano piano Paola. Quando
scrivi pensa che il messaggio è per una persona davanti a te che deve avere la
possibilità di leggere e rileggere il suo MSG, è rispetto per la persona a cui
dai un messaggio per la sua anima. Ogni parola poi deve essere compresa da te,
non da altri, da te. Vai con questa consapevolezza e sei tu che dirigi il gioco.
Aspetta. Ricordi quando ti veniva detto che tu non potevi fare? E’ questo il
motivo. Sei tu che comandi […] devi esserci totalmente e questo lo puoi fare se
hai piena fiducia in ciò che fai. Mi sono spiegato? Questo non serve solo ora ma
anche se vuoi aiutare altri a preparare valige. Proviamo.
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