Domenica 27 marzo 2005 – ore 18,00. (Sara, Paola).
Paola.
Dicevo, chi è che parte per prima, adesso bisogna stare attenti a
non confondere a non fare torti, ma sappiamo che voi a queste cose siete
superiori. Perciò partiamo di qua. Sara, lei è in dietro, è molto indietro
perché non vuole andare avanti. Io non voglio parlare male di lei perché amo lei
come amo te, però tu sei abituata al sacrificio, allo sforzo, alla crescita, al
cammino, tu affronti le tue paure, metti in discussione, lei no. E le sue paure
sono molto, molto più grandi delle tue. Lei è molto molto terrena, troppo
terrena. Parla, parla, parla per nascondere la sua paura, paura di crescere,
paura di fare i fatti, la paura di mettersi in discussione, la paura di uscire
di casa, ma un giorno forse capirà anche lei. Non è tempo perso, nessuno perde
tempo, abbiamo tanto tempo, il tempo non esiste, l’importante è crescere. Tu hai
fretta, tua mamma ha fretta, potete fare a meno di avere fretta perché tanto
prima o poi tutti dobbiamo fare qualcosa per noi stessi. Lei non si ama, lei ha
paura di amarsi e ha paura di amare gli altri, ha paura di mettersi allo
scoperto, ha paura di fare vedere cosa c’è dentro di lei, è troppo grande. Molto
bella lei è dentro e si tiene nascosta. Non ruberà ciò che è tuo, non ti
preoccupare. Ciò che è tuo è tuo e nessuno te lo può portare via. Si, sono Mario
e parlo in modo tranquillo e sereno perché oggi il mio mezzo è sereno e
tranquillo dopo tanto. Per fortuna forse ha capito qualcosa. Piangi tesoro mio,
butta fuori la tua rabbia, le tue lacrime sono lacrime d’amore, non preoccuparti
per gli altri, preoccupati solo per te stessa e per le persone che veramente ti
amano e che non ti portano via niente, ma ricordati che nulla ti può essere
tolto di ciò che è tuo, di ciò che hai conquistato con forza con amore, con
pazienza, ricorda che ciò che conquisti è tuo fin tanto che è giusto che sia
tuo, fin tanto che la tua anima aveva deciso di trascorrere un periodo con
questa persona, con questa anima, con lui. Perché assieme probabilmente avete da
fare delle cose, senza probabilmente. Piangi che ti fa bene, piangi poi starai
meglio. Io metterò luce nel tuo cuore e nella tua anima e farò di tutto per
aiutarti a tirare via quel peso perché non è giusto, non è giusto che tu porta
quel peso che non è tuo e nessuno ricorda, nessuno ha mai amato più qualcun
altro di te, nessuno ha mai pensato che tu sia meno di qualcuno, ricordalo Sara,
nessuno ha mai pensato questo. A volte si da più attenzione a una persona che ha
meno, che a una che ne ha di più. Lo so che è sbagliato, lo so perché un anima
forte ha bisogno anche lei di aiuto e di sostegno, non pensare di essere meno
degli altri, perché tu sei più degli altri, meglio degli altri, ma ognuno di
noi, ognuno di voi ha i suoi meriti, i suoi pregi e i suoi difetti. Anche lei ha
i suoi meriti ma non li fa vedere, li nasconde, li mette dietro all’ipocrisia
dell’ego. Li mette dietro all’ipocrisia della finta sapienza, li nasconde perché
ha paura, perché è una grande responsabilità far vedere i propri meriti e non
tutti hanno la forza di farlo, non tutti hanno il coraggio di dare messaggi agli
altri per essere poi schermiti presi in giro, abbandonati. Ma questo a te non
succederà più. Nessuno ti abbandona, nessuno ti lascia e nessuno ti giudica meno
di quello che sei, ricorda, ma non solo noi dal cielo, anche molte persone sulla
terra. E ricorda questo Sara, sei amata, sei rispettata e ricorda anche che se a
volte qualcuno non ti da la soddisfazione che meriti è solo per invidia, per
gelosia o per altri sentimenti che noi qui più non conosciamo e voi purtroppo ne
siete pieni, soffocati, ne avete talmente tanti. La vita è difficile ma è bella
proprio per questo, perché queste cose ti fanno diventare grande, fanno
crescere, grande agli occhi di Dio. Tu questa mattina hai fatto una scelta
d’amore, prima per te stessa e poi per lei. Non pensare che lei non rifletta su
questo, rifletterà e speriamo che non menta una volta di più a se stessa.
Speriamo che capisca.
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