Domenica 19 dicembre 2004 – ore 20,20 - (Paola, Sara, D., V., P., G.).

Dono amore a chi lo vuole ricevere. Sono una donna vestita di bianco. Non ho molta forza perché non ho mai fatto questa cosa. Sono sempre presente ma non ho mai parlato. Il Natale, il Natale. Io sono qui per dare amore a voi. Non ho cose materiali come siete abituati. Io vorrei entrare nel vostro centro e accendere quella luce che voi spegnete con il vostro ego. Accenderla, allargarla e diffonderla in tutto il vostro essere perché così sarebbe Natale ogni volta. Così ci sarebbe l’amore. Cosa pensate voi che sia l’amore? Qualcuno che vi vuole bene? Avete sbagliato tutto. L’amore è dentro di voi e solo voi siete in grado di fare funzionare questa cosa che chiamate amore, che è la parte più bella che è dentro di voi e che Dio vi ha dato, se vogliamo così chiamarlo. Cercate questo punto nel vostro centro, appena sotto l’ombelico; allargate, meditando allargate questo punto, allargatelo dentro di voi, all’infuori di voi, attorno a voi. Questo è l’amore, la divinità, il Dio, le Dee, tutto quello che voi volete chiamarlo, e questo vi porterà la vita, la serenità, tutto quello che vi serve. Non vi servono i soldi, non vi serve niente, vi serve solo l’amore. Io vado, scusate.

Ecco. Sono un nuovo abitante di questa casa, ne avrete sentito parlare da loro due, che a volte mi parlano, a volte si arrabbiano con me. A volte non mi parlano, non mi salutano neanche, chiedo le candele azzurre me la accendono grigie, bianche, rosa, verdi, di tutti i colori ma non mi accontentano mai, io le voglio azzurre. Sono un anima pazza, credono, e non è così. Sono stato forse pazzo, ma non ha importanza, sono venuto qua perché in questa casa c’è bisogno di un energia più forte, allegra, spiritosa, faccio dispetti, ma li faccio a fin di bene. Uno mi dice fammi suonare il telefono, e io non lo faccio a posta perché deve imparare, capire che il telefono non può suonare quando vuole lei. Deve crescere, deve diventare grande. Quell’altra mi dice non voglio più andare a lavorare in albergo. Non me ne frega niente, in albergo ci vai a lavorare fin tanto che non capisci quello che devi fare, e se tu hai la testa che non vuoi capire la colpa non è mica mia. E poi, e poi, bisogna stare tranquille perché tutto arriva quando deve arrivare. Signora nuova buonasera, V. benvenuto, io e lei non ci conosciamo ma ci conosceremo, D. mia cara fa proprio delle belle confezioni. Bene e con questo, cosa volete che vi dica, mi hanno mandato in questa casa, ma usciremo da questa casa, usciremo a fare tante cose, però queste due hanno la testa un po’ dura, è dura la cosa, molto molto dura, molto difficile. Caro P., molto difficile. Dimmi P.. (P.: Cosa vuoi che ti dica). Quello che vuoi. Posso risponderti nel modo giusto, posso risponderti nel modo sbagliato. Perché come potrei aver capito io non sono un anima normale come tutte le altre che sono state in questa casa fino adesso. Io sono un anima spiritosa, allegra, mi piace vivere, la vita, l’allegria, la gioia e non sopporto, non sopporto le seghe mentali che si fanno in questa casa, non le sopporto. Mi costringono ad andarmene. Però poi ritorno perchè ho deciso di stare qua, perché voglio che la smettano tutte e due. Allora P. dimmi, se vuoi chiedermi qualcosa altrimenti passo oltre. (P.: Ci sarà un cambiamento?). Per te? (P.: Si). Ma sei sicuro di volerlo questo cambiamento? Sono anni che vuoi che le cose cambiano ma sei sicuro dentro di te di prenderti la responsabilità del tuo cambiamento. E’ inutile che tu continui a dire voglio cambiare, sono stufo di lavorare li, voglio cambiare, voglio cambiare, voglio cambiare. Ma bisogna volerlo con il cuore cambiare, non voler cambiare solo con la mente. Bisogna desiderarlo con ogni fibra del proprio essere. Non si può dire voglio e dopo aspettare. Voglio non esiste. Bisogna dire ho la possibilità di cambiare? Cos’è che voglio fare? Ma tu sai cos’è che vuoi fare se vieni via dal tuo posto di lavoro? Lo sai? Dimmi lo sai? Non lo sai. Allora come facciamo noi ? L’energia dell’universo come fa ad aiutarti se tu non sai cos’è quello che vuoi fare, allora fai come ha detto l’anima di prima, entra nel tuo centro, entra nel tuo centro, allarga la tua energia dentro e all’infuori di te, allarga, allarga, allarga e vedi tutta la luce ed entra dentro in quel punto che è dentro di te e capisci cosa vuoi fare da grande. Nel momento stesso che tu capisci cosa vuoi fare da grande, arriva quello che tu vuoi fare. Ma se tu non lo sai, sei tu il padrone della tua vita e se tu non sai cosa vuoi fare non puoi cambiare. V.. V. sarà quello che sarà però lui ama le sue macchine. Se lui impara, che un po’ già ha imparato ad essere più tranquillo e più sereno lui sta facendo il lavoro che aveva scelto di fare perché lui per questo è nato. Per le macchine, perché la macchina per lui è tutto. Allora dal momento che lui imparerà a vivere questa situazione con più serenità, allora le cose andranno meglio. Ma lui sa cosa vuole fare da grande, deve solo modificare il sistema. Ma tu P. non lo sai. Sbaglio? (P.: Non lo so. Ho dei dubbi). Va bene, ci risentiremo. Poi ? Qualcun’altro? Altrimenti io ho un sacco di cose da fare non posso star qui a perdere tempo che voi pensate, non pensate, io ho tante cose da fare perché queste due che abitano in questa casa devo dargli delle pedate nel culo a tutte e due perché si devono smuovere, uscire e fare e imparare. Signora G. vedo che non mi parli. (G.: Infatti. Non saprei che cosa chiedere). Va bene non ha importanza. Posso dirti qualcosa io? Tu sei una persona molto brava, hai un anima molto bella però tu un pochino ti fai sottomettere dagli altri. Sii più sicura della tua grandezza e vedrai, sii più sicura e vedrai andrà un po’ meglio. Signora lei ? Bene. Allora vi auguro una buona serata.

Sara. Sono il nonno. E’ triste vederti star male, è triste non parlare con te. Ma questa cosa avevi deciso perché solo toccando il fondo si risale e tu lo sai. Perciò pazienza mia cara. Non è vero che noi non ci siamo, ci siamo e ti aiutiamo ma è dura. Ma ce l’abbiamo fatta tante volte, ce la faremo ancora. Non avere paura. Non avere paura. Non avere paura perché la paura è una cosa che non deve esistere dentro di te. Devi essere fiera di te stessa e non avere paura di niente e questo, tu lo sai, che tutto, tutto serve.

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