Venerdì 11 gennaio 2002 – (Sara, Paola, E., V., F., R.).

Buona serata, sono Mario il capitano di questa casa. Difficile per molti è il momento ma ancora pochi giorni del vostro terreno vivere mancano ad un cambiamento. Molti vagano in questo tempo, molto oscure sono le energie che attorno a voi combattono, ma breve è la strada per aprire una nuova porta, una porta che voi non vedrete ma che molto servirà all’umanità. Questo mi è stato detto, questo mi è stato detto di dire. Perché ognuno va ad un tavolo e ognuno porta il suo messaggio d’amore ma poi c’è un unico e grande disegno, c’è qualcosa che va oltre, di più grande, che solo le vesti bianche possono sapere e dicono a noi, vai, porta il messaggio. Capitano della nave che mai più affonderà. Mio caro amico parole e parole hai da me udito, sono fiero di come il tuo cuore e la tua anima mi hanno ascoltato. E’ difficile pulire in te ciò che noi vogliamo pulire, perché dalla tua memoria hai eliminato ciò che noi vogliamo farti ricordare. Devi avere pazienza, il tempo ti darà la guarigione ma non è distante come tu credi. Vedrai al prossimo appuntamento, qualcosa avrai da dirmi e io sarò felice per questo. Io ho iniziato ma altri termineranno. Si ho un messaggio speciale come speciale sarà questa serata. Paola scrivi attentamente.

Ciao mio adorato figlio, sono colui che ti ha donato la vita come tu ora stai donando la vita a colei che tuo padre ha già abbracciato e conosciuto. Una sola cosa sono voluto venire a dire a te. Stai sereno io la proteggerò in ogni istante della sua vita. Amen.

Vado. Benedico voi miei discepoli e miei maestri. Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra a voi uomini di poca fede.

Ho scelto, ho deciso e qui al mio tavolo sono tornato. Chiedo umilmente perdono per le mie verità che hanno portato dolore, ma io mai ho detto di essere maestro di luce. Sono un anima di Dio, vedo la sua luce e seguo i suoi passi, imparo da voi come voi imparate da me, sono consigliere e vi dico amatevi. Vi posso insegnare perché vedo da un punto dal quale voi non vedete, ma grande è la verità di Dio, più grande di quella che io posso vedere. Umile deve essere il più grande servitore del Signore. Ho l’amore nella mia anima, ho tanto amore da portare e da raccontare, è l’unica cosa che vi posso donare. Ma se qui siete forse è questo che cercate. Dico forse, perché alle volte incontro cuori spaventati e mi chiedo perché vieni a me, perché vieni a me? Sono Paolo e sono stanco come dopo un lungo viaggio ma giusta è la via, giusta è la strada. E. buonasera, lo so che il tuo cuore e la tua mente sono a disagio, in subbuglio, preoccupati, una sola cosa vorrei dire ma non sono io a dirla, mi hanno detto di portare a te queste parole da colui che tanto ti manca.

Piccola non giudicare te stessa, io non lo faccio.

Unite le vostre mani. Vi chiederanno cosa significa tutto ciò, vi chiederanno perché vai, perché ascolti, dite ho trovato un posto, un luogo dove al mia anima viene ascoltata, dove il mio cuore viene accarezzato e dove non posso essere ciò che io voglio ma sono ciò che sono. Vado perché il mio animo viene guarito, perché l’amore che qui non conosco sento arrivare. Perché mi da pace e mi spinge verso la giusta via. Molte persone vedrete arrivare a questo tavolo nei prossimi mesi, gente arriverà e gente se ne andrà perché pochi restano. Qualcuno resterà per breve tempo, uno solo resterà per lungo tempo. Voi accogliete tutti come fossero il dono per voi più prezioso per questo tavolo. Ditegli perché voi venite, sarà un grande anno perché grandi cose arriveranno a voi. Molte anime che voi riportate a casa con voi potranno parlare e molte porte verranno aperte. Un passo alla volta dovremo fare perché noi non vogliamo accelerare, non vogliamo andare dove non ci è permesso, ma solo accettare i doni del Signore. Non ha più importanza se credete o non credete, la cosa importante è esserci a guardare e verificare o non esserci. Tutto andrà comunque per la giusta strada. Molti chiederanno di entrare, si è la risposta, ma sappiate che verrà solamente chi è giusto che venga. Solamente chi ha luce da portare e cose da insegnare, ma la vostra risposta sarà si venite. Sono contento di rivedere al mio tavolo una donna che ha pensato molto alle mie parole, non le ha capite e si è chiesta il perché io abbia detto ciò. Ora ti dico, amica dei gatti che una grande prova hai superato. Il tuo cuore voglio abbracciare e la tua anima salutare, la tua fede hai dimostrato e la purezza del tuo animo ora hai capito. Io sapevo che c’era una luce ma solo le mie dure parole hanno fatto vedere a te quella luce. Puoi credere che ci sia la luce quando vedi il buio, puoi credere alla vita dove vedi la morte, io lo sapevo, tu no. Ti ringrazio per essere mia testimone d’amore. Tutti aspettate le mie parole per colui che tanto ho amato e ancora amo, ma ho fatto una promessa, il silenzio avrete da me. Il futuro non esiste qui da me, esiste solo una strada, una vita, delle lezioni. Non giudicherò mai la vostra vita, le vostre scelte ma solo il vostro cuore e la vostra anima. Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Paola perdonami. Tua madre doveva arrivare ma cose stanno accadendo che tu non sai, non senti. Ti chiedo solo 8 giorni e poi a te e solo a te verremmo a parlare, ok? Qui invece verremmo tra una luna. (Paola: C’è qualcuno che sta male?). No, c’è qualcuno che sta crescendo.

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