Sabato 25 maggio 2002 – (Sara, Paola,V., R.).

Paola tocca a te prima. (Paola: Meditazione). Vi Benedico nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Sono colui che venne chiamato Paolo. Ed ecco nelle tue mani il mio dono, e ora ecco a voi un nuovo passo. Nel silenzio tornerò perché noi per breve tempo non parleremo ma saremo più forti alle vostre spalle. Seguite attentamente ciò che ho da dire. Solamente per il prossimo compleanno noi torneremo a parlare, prima staremo in silenzio, staremo in silenzio tramite questa voce e questo spirito. Ma qui vi chiediamo di venire ogni volta che scadono 8 battiti di giorno, e vi chiediamo, chiediamo a colui che nelle sue mani tiene il dono di usarlo. Chiediamo a colei che con le sue mani darà il dono di usarlo e chiediamo a colei che sa proteggere e sa capire come fare, di insegnare a far muovere e far arrivare parole alla mente di colui.  Troppo facile ascoltare parole e metterle in pratica. V. sveglia, è giunto il momento. Scusate ma è giunto il momento di iniziare il nostro silenzio. Sappiate che ci siamo e che grandi cose potete imparare senza di noi, senza le nostre parole. V.. (V.: Dimmi). Dovrai sederti da questa parte, qui. Fino alla prossima festa. Sarai solo tu colui che potrà ricevere parole. Silenzio, ecco il nostro dono per il tuo compleanno. I primo silenzio, sapete bene, chi già ha vissuto questo, significa grande vita, grandi doni, grande amore. Dobbiamo andare, vi Benedico, vi amo come tutti coloro … come tutti noi. Vi Benedico nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, non siete soli, Amen.

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