Lunedì 14 febbraio 2000 – ore 17.00 - (Sara, Paola).

(Il gatto Michele di accomoda sulla sinistra del tabellone)

Amen. Io sono Maria. Ciao piccola mia, male sei stata, ma hai capito. Perché ti chiedi, e io risposta ti do, ma tu già lo sai, perché il male c’è sempre e sempre troverai chi ti vuole allontanare dal tuo obiettivo, ma cresce così la tua forza. Da tanto aspetti e io ti dico che forse ancora aspetterai, ma il tuo dono entrerà da quella porta e sai che noi portiamo a testimonianza gli eventi non le parole. Sii forte, hai solo la fine, non vorrai rinunciare dopo tanta strada. Vai da lui, ti aspetta. Benedico te nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, Amen. C’è altro piccola? (Paola: Chiedo solo la forza e la fede per aspettare). E’ tua.

(Si avvicina il gatto Beppe e si mette a lavare Michele) Impara. Grande è il mio amore per voi. Ricordate, forse sono qui solo per amore, ma è l’amore che fa crescere. Amate semplicemente, fate il gesto in cui c’è più amore, semplicemente amate. Ora io Paolo dico ciò che da P. è stato chiesto. Uomo cammina, la strada tua è segnata. Si, il destino ha scelto per te. Castelli calepio. Ma ricorda che sei tu il tuo destino. Non pensare che non hai scelta, hai sempre scelta, ovunque, con chiunque, sempre puoi scegliere. Se ora vuoi messaggi nuovi chiedili altrove, io sono stanco. Lavoro per te e tu potresti almeno andare a leggere tutto ciò che fino ad oggi ti è stato detto. A cosa serve chiedere messaggi se poi non li leggi, non li capisci? Ti benedico e ti amo ma non esisti solo tu. Amen. Benedico voi nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Chiudo.

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