Giovedì 28 settembre 2000 – ore 20.00 - (Sara, Paola).

Paola sono stato spesso al tuo fianco e la retta via ti ho fatto seguire. Non devi preoccuparti, solo uno sarà quello giusto. Non avrai da scegliere, ricorda non hai da scegliere. Sono il tuo papà e sono felice per te. (Paola: Grazie). La mamma non viene ma ti ama e ti bacia. Lei domani sarà con te, tante cose vedo sistemarsi nel vostro mondo e cerco la serenità per voi, ma passo dopo passo ogni cosa arriva nel giusto istante, nel giusto attimo che  il nostro cuore lo riceve. Tante cose accadranno, tanta vita c’è da vivere. Sono Paolo il pasticcere, smettila di lottare, ormai non serve più. Chiudi gli occhi e riposa. I frutti cresceranno da soli nel giardino dell’amore. Di a P. che vorrei la sua mano, ma se dice no lascialo, sarà il tempo. Lo so, non è facile, ma ricorda che solo la strada difficile porta sulla vera cima del monte. Salutami il tuo angelo sulla terra e di lei che se ti vuole aiutare dall’inizio dei tuoi sogni deve partire. Anche a colui che ha mescolato il tuo amino e il tuo spirito vuole il mio aiuto. Di lui che sono le ferite quelle da rimarginare. Di lui che deve trovarti sotto strati e strati. Se lui capirà sarà quello giusto, se lei capirà sarà il tuo angelo sulla terra. Molta strada hai fatto e molte cose hai imparato, ora lascia fare a loro. Vicina è la cima, ma sarà cima per sempre. Amen. Vi benedico nel nome del padre del Figlio e dello spirito santo. Riunitevi con anime nuove al mio tavolo, lodate il signore in grande voce, in grande cuore e qui saranno i doni per la vita. Dite all’amica dei gatti che l’aspetto, dite lei che a breve è giunto il momento per il suo sorriso. Grazie. Umile servitore di Dio rendo grazie al mio Signore. Grazie.

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