Giovedì 09 marzo 2000 – ore 20.45 - (Sara, Paola, F., S.).

Gloria a Dio nell'alto dei cieli. Sono Paolo. Chiedi, chiedi a lei quanti erano i miei bambini. Li conoscerai. Non è facile. Resto poco ma continuiamo. Ci saranno altre pause ma capirete. Avete imparato. Gioioso sono per la fede in me, ma non in me, non in me abbiate fede, ma in colui che mi manda. Strade, strade avanti a me. Lui ha compreso e un bottone hai tra le mani. Io salgo, la luce è con noi e capite le mie parole non saranno più uguali. Si, donne ricordate i doni che a lui avete chiesto e siate sincere nel dire che un pezzo d'amore ha portato. Amate, amate e portate chi ha bisogno, io eviterò colui che, colui che non è gradito. Guardate gli occhi dei miei bambini. Paola dovresti, e dico dovresti dire a P.. La zia la viene a prendere il nonno. Dillo presto prima che io arrivi. State tranquilli, la condurrò nella gioia che l'aspetta.

Chiudiamo, non si può proseguire nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

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