Giovedì 02 marzo 2000 – ore 20.50 - (Sara, Paola, F.).

Sono Paolo il Pasticcere. Sono tornato. Voi non sapete ciò che ho compiuto ma dite lui che ho risolto. Voglio capire, comprendere la verità e la saggezza. Curerò le ferite dell'amore con l'amore. Sono il sole giallo, voglio giallo. Vi benedico nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, che la mano divina di Dio si posi sulla vostra testa. Mio figlio, mio figlio tornerà. 8 siamo pronti, non manca molto tempo. P. ora deve provare, regina fallo provare. Cucciolo, cucciolo è il suo cuore, ma grande è ciò che contiene. Corri, corri stella, corri verso la vita. Paola, Paola piangi, versa per me una lacrima della tua gioia, io la posso vedere, donala a me una di quelle lacrime. Ricorda le mie parole e portagli una mia foto insieme a quella della regina. Senti? Cosa senti? (Paola: Mi sembra di aver incontrato un angelo). Non tu ci sei andata, lui è venuto a te. Taci, non dire, aspetta, fai dono del tuo silenzio. Ricordi? Non solo lui lo disse. Amica tornata a noi, ci allieti con il tuo sorriso, accendi bianche candele nella tua dimora, ti faranno compagnia e ogni volta che un angelo passerà si fermerà e dirà, dono a te il mio amore piccola, confusa, scettica ma testarda amica nostra. Non vorrei andare, qui è il mio cuore ma Dio mi chiama. Ricordate, ricordate sono commosso perché sempre mi avete seguito, per l'amore che solo voi potevate darmi. Io vi giuro, io vi testimonio che se lo darete al mondo sarà poi qui come io, come io padre, nonno, pasticcere, divino, Dio sole vita speranza amore sono in voi ora. Sarò lì ma cosa chiedete a me? Basta, aprite la porta e fate entrare chi chiede. Prima P. poi per ognuno la risposta sarà si. Se lacrime verserete nei prossimi giorni non fatene sofferenza. Sono io che mi permetto di piangere con i vostri occhi. Sono piccolo in questa immensità. Questa è la sensazione che mai nessuno capirà. Dio mi ha dato un compito. Aiutatemi, aiutatemi. Con voi è stato facile. Vi benedico nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Ho un angelo bianco che mi aiuta, che ci aiuta, mai ci lascia. Cose nuove insegnerà. La primavera è alle porte. C'era una volta, c'è e ci sarà l'amore di Dio in me, in te, in voi. Grazie ancora.

 

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